Il mio piede sinistro. Tempi di rientro di Manuel Lombardoni? Incerti. Quantomeno sino ai proverbiali accertamenti strumentali. A occhio e croce, il guaio al piede sinistro accusato nel finale del derby con il Novara, potrebbe tenerlo fuori non meno di 3/4 settimane. Obiettivo playoff. Soprattutto se la Pro Patria approdasse alla Fase Nazionale (al via il 16 maggio).     

Sardo nel buio. Se oggi il Como vince ad Olbia il recupero della 28^ (ore 15, stadio “Nespoli”), la B sul Lario diventa uno scenario più che plausibile. Diversamente, bookies allineati e coperti sull’ingrifatissima Alessandria (13 punti erosi al vertice nelle ultime 9). Attualmente a meno 1 dalla prima moneta. Redde rationem alla penultima al “Sinigaglia”. Nelle residue due, Livorno e Novara per i laghée, Pergolettese e Pro Patria per i grigi.   

Veni, vidi, vice. E meno male che la crisi doveva azzerare i cambi di panca. Nell’intera Serie C il tassametro degli esoneri ha toccato ieri quota 97 con 43 club coinvolti. Numeri non speculari che sottintendono che qualcuno non si sia fermato a un singolo ribaltone tecnico. E’ il caso di Lucchese (Oliviero Di Stefano per Giovanni Lopez già succeduto allo stesso Di Stefano e a Francesco Monaco) e Pergolettese (Fiorenzo Mario Albertini per Luciano De Paola che aveva preso il posto di Matteo Contini). Insomma, roba che neanche la storyline di Lost. Per entrambe, alla guida i rispettivi vice. Così, tanto per non zavorrare il bilancio a 3 dalla fine. Per i toscani, fatali lo 0-0 nello spareggione con il Livorno e il poco rassicurante +3 sui labronici. Per i cremaschi, le due sconfitte in 5 giorni con Renate e Piacenza. Nel Girone A 11 squadre hanno cambiato allenatore, 4 l’hanno fatto più di una volta (Novara e Pistoiese in aggiunta alle 2 in questione).

Vengo dopo il Tiggì. La domanda è una e una sola: perché mai le 20.30? Quesito e disagio strettamente personali cui non si pretende risposta. In realtà, la motivazione dovrebbe essere il palinsesto già programmato nel caso di infrasettimanale. Poi saltato causa slittamento calendario. Ma poco importa. La collocazione serale della 36^ con la Giana Erminio (domenica, stadio “Città di Gorgonzola”) rappresenta un’eccezione con 16 agghiaccianti precedenti in campionato (3 vittorie, 2 pareggi, 11 sconfitte) nell’ultimo decennio:

18 ottobre 2010  Pro Vercelli – Pro Patria  2-1  (20.45)
7 marzo 2011  Pro Patria – Pro Vercelli  1-1  (20.45) 
20 febbraio 2012  Pro Patria – Treviso  2-2  (20.45) 
12 ottobre 2012  Pro Patria – Venezia 1-2  (20.30)
1 settembre 2013  Pro Patria – Cremonese  1-2  (20.30)
8 settembre 2013  Pro Vercelli – Pro Patria  1-0  (20.30)
10 settembre 2014  Pro Patria – AlbinoLeffe  1-0  (20.45)
15 settembre 2014  Real Vicenza – Pro Patria  2-0  (20.45)
15 dicembre 2014  Cremonese – Pro Patria  3-1  (20.45)
1 aprile 2015  Alessandria – Pro Patria  3-0  (20.45) 
23 settembre 2015  Pavia – Pro Patria  4-0  (20.30)
23 marzo 2016  Reggiana – Pro Patria  1-0  (20.30)
8 ottobre 2018  Juventus U23 – Pro Patria  2-0  (20.45)
17 ottobre 2018  Novara – Pro Patria  0-1  (20.30)
18 aprile 2019  Alessandria – Pro Patria  1-2  (20.30)
22 gennaio 2020  Monza – Pro Patria  2-0  (20.45)

L’hai fatto per la Giana. Storia tutta recentissima tra biancoblu e biancazzurri con 7 precedenti (uno, il primo, in Coppa Italia) e un solo successo interno (l’ultimo). Delle 4 giocate in casa dalla Giana, le prime due furono ospitate dal Brianteo di Monza.      
17 agosto 2014  Giana Erminio – Pro Patria  3-1  (Marotta, Bonalumi, Perna, Terrani) (Coppa Italia
19 ottobre 2014  Pro Patria – Giana Erminio  0-0
8 marzo 2015  Giana Erminio – Pro Patria  1-2  (Serafini rig., Crotti rig., Serafini)               
22 novembre 2015  Giana Erminio – Pro Patria  0-0
2 aprile 2016  Pro Patria – Giana Erminio  0-2  (Cogliati, Perico)   
14 dicembre 2019  Giana Erminio – Pro Patria  0-3  (Masetti, Lombardoni, Pedone)
23 dicembre 2020  Pro Patria – Giana Erminio  1-0  (Castelli

Giovanni Castiglioni

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