No, non quel Banfi. Inteso come Lino. Rispolverato dagli azzurri neo Campioni d’Europa per via di quel “Porca puttena” urlato da Immobile durante Italia-Turchia. Qui trattasi di Stefano Banfi, attaccante classe 2000 scuola Pro Patria tornato alla base con prolungamento contratto annuale (30 giugno 2022 con opzione di rinnovo), dopo un triennio con Verbano (Eccellenza), Castellanzese (Serie D, 24 presenze e 5 reti) e Caronnese (Serie D, 38 e 11).
Meglio fare in casa, insomma. Per un elemento che a dispetto della giovanissima età ha il triplo pregio di essere (va da sé) un under, un prodotto del vivaio biancoblu (frequentato dal 2012 al 2018) e già nella disponibilità di un curriculum particolarmente robusto. Seppur tra i dilettanti. Banfi si somma a Parker e Stanzani nel reparto offensivo di Luca Prina.
Il 16 luglio 2018 fu aggregato con Molinari dalla Berretti nell’organico della prima squadra in partenza per il ritiro estivo di Sondalo. Lunedì prossimo entrambi faranno altrettanto. Questa volta però per Banfi (Molinari ha già provato l’ebbrezza) non sarà da aggregato.
Giovanni Castiglioni
