busto arsizio pro patria vs fiorenzuola prina

A Trieste dopo 20 anni. Visti i precedenti, una specie di catarsi. Per la verità più fuori che dentro al campo per via delle arcinote vicende. Ma dopo una settimana in cui le contingenze societarie hanno fatto scansare l’attualità della stagione sportiva, la sfida di domani con la Triestina (ore 17.30, stadio “Nereo Rocco”), rimette il campionato al centro del villaggio. Peraltro sempre senza ignorare il contesto generale. Che alla Pro Patria ha un significato preciso. A riprova, le parole vigiliari di Luca Prina: “Arriviamo a questa partita dopo una settimana molto particolare. Con il cambio di una guida che è stata qui per quasi 6 anni. Dobbiamo essere bravi a fare qualcosa in più e recuperare i 3 punti che ci mancano, 2 con la Giana e 1 con il Fiorenzuola. Bisogna fare quadrato con tutte le componenti. La squadra, i tifosi e anche i giornalisti. Avere la pazienza di accettare anche situazioni non ottimali. L’area societaria darà le risposte che ci aspettiamo. Ma nel frattempo c’è anche questa situazione che dobbiamo gestire. La Triestina ha una rosa di primissima fascia. Noi abbiamo qualche problema. Non ci sarà Colombo, Piu rientra dopo un mese e non può essere al meglio. Probabilmente abbiamo perso ancora Vezzoni per parecchio. Domani conterà l’atteggiamento. Non mi voglio nascondere. Siamo un po’ in ritardo. Però contro il Seregno c’è stata una buona risposta difensiva. Quello che serve per salvarsi. E’ mancata qualità offensiva. Dobbiamo trovare l’equilibrio tra le due fasi”. Trattativa di cessione (a quanto si è saputo), in corso dalla primavera passata. Il Biellese 2 non era stato messo a parte della cosa: “Non ne ero a conoscenza ma non credo che la Presidentessa fosse tenuta ad informarmi delle sue trattative. Sono a Busto per la storia, la piazza e le persone che ci lavorano. Non posso che confermare la stima e il piacere di aver lavorato con Patrizia Testa. Bisogna togliere energie dalle cose extra campo che non dipendono da noi”.                      

Rimettendo ordine, Molinari out per squalifica, Lombardoni e Vezzoni per infortunio, Colombo convocato ma indisponibile, Piu di rientro dallo stop. Causa anticipo della rifinitura in forza del lungo trasferimento, seduta di allenamento tragicamente bucata dallo scrivente. L’undici ipotizzato (3-5-2 con Caprile tra i pali; Sportelli, Boffelli e Saporetti in difesa; Pierozzi, Nicco, Bertoni, Fietta e Pizzul in mediana; Parker e Stanzani in avanti) è così poco più di una speculazione.   

Giovanni Castiglioni  

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