Il sabato di Supercoppa, con l’inizio della Final Eight di Bologna, che si gioca all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno, non ha portato soprese in quelle che erano le previsioni di inizio giornata. Passano Venezia, Milano, Brindisi e la Virtus Bologna che riescono, con prestazioni diverse, ad aggiudicarsi il passaggio del turno e formalmente mettere già sul parquet i possibili accoppiamenti dei prossimi playoff.

La prima partita andata in scena sul campo emiliano è stata quella tra l’Umana Reyer Venezia e la Carpegna Prosciutto Pesaro, in un match completamente a senso unico che ha messo in luce ad oggi l’inadeguatezza alla partecipazione in una Final Eight di Pesaro, conquistata per meriti dello scrso anno, di fronte ad una corazzata collaudata e che quasi gioca a memoria come quella di coach De Raffaele.
I lagunari trionfano per 51-83, mettendo già al sicuro la partita nel secondo quarto chiuso con un parziale disarmante di 3-25, che consegna la partita e la qualificazione nelle mani degli oro granata, per un risultato parziale che alla fine dei primi 20′ segna 45-14, abbastanza umiliante per essere una fase finale di un torneo. Inerzia della gara che non cambierà più, arrivando a toccare picchi come il 76-38 a due minuti dalla fine del match. Per Venezia sugli scudi un grande Sanders da 20 punti.
TABELLINO
CARPEGNA PROSCIUTTO PESARO – UMANA REYER VENEZIA: 51-83 (11-20; 14-45; 36-68)
Pesaro: Pacheco 2, Sanford 4 Delfino 7, Zanotti 4, Jones 8, Moretti 4 Drell 9, Camara 5, Demetrio 2, Tambone 6: All. Petrovic
Venezia: Phillip 6, Tonut 8, Vitali 12, Brooks 4, Watt 4; De Nicolao 5, Cerella 2, Mazzola, Daye 10, Sanders 20, Echodas 9, Stone 3. All.: De Raffaele.

Nella seconda gara del sabato invece, la più equilibrata e probabilmente la più attesa, l’Happy Casa Brindisi di coach Frank Vitucci riesce a regolare la Dinamo Sassari, capogruppo nel girone di Varese, per 76-66, grazie ad una prova fatta di grande fisicità che supera una Sassari legata solo a Mekowulu nella lotta nel pitturato, limitato però dai falli. Una situazione resa ancora peggiore nei primi due quarti per Sassari dal tiro dalla lunga distanza, 1/11 all’intervallo. Nel terzo quarto l’aria gira e guidati da Bendzius e Burnell, i sardi vanno in vantaggio sul 45-48. Brindisi non perde però mai il filo del gioco, rimane in partita riazionando il gioco nel pitturato con Perkins e Redivo aprendo un parziale che li porta sul +14, 66-52 che chiude il match.
TABELLINO
HAPPY CASA BRINDISI – BANCO DI SARDEGNA SASSARI: 76-66 (18-14; 34-25; 52-48)
Brindisi: Carter, Adrian 5,  J. Perkins 5 ,  Zanelli 6, Visconti 7, Gaspardo 11, Ulaneo ne, Redivo 10, Chappell 8, Udom 3, N.Perkins 5, Guido. All.: Vitucci.
Sassari: Logan 16, Clemmons 12, Devecchi, Treier, Burnell 12, Bendzius 16, Mekowulu 7, Gentile, Battle 2, Sanna, Chessa ne, Gandini. All.: Cavina.

Prosegue la giornata con la schiacciante vittoria di Milano contro una Treviso stanca e che veniva dalle gare di qualificazione in Champions Legue che le hanno regalato un palcoscenico europeo per questa annata. L’Olimpia fa man bassa della squadra di coach Menetti, rimaneggiata e vittima di un calendario studiato malissimo, soprattutto in questa fase che dovrebbe essere di precampionato, inserendo una doppia competizione nel giro di una settimana. Un 108-60 che ha bisogno di pochi commenti e che, con tutto il rispetto per la forza di Milano, non permette di vedere quelle bellissime cose che finora Treviso aveva messo in campo.
TABELLINO
OLIMPIA MILANO- NUTRIBULLET TREVISO: 108-60 (36-20; 69-34; 86-47)
Milano: Delaney 7, Shields 14, Datome 11, Melli 10, Hines 9; Rodriguez 5, Ricci 5, Biligha 5, Hall 9, Mitoglou 15, Alviti 18. Ne: Moraschini. All.: Messina
Treviso: Casarin 15, Bortolani 16, Poser 5 , Chillo 7 , Jones 3; Faggian 4 , Vettori 4 , Ronca 2, Pellizzari 4 , Buzzavo 0 . Ne: Sokolowski, Akele. All.: Menetti

Chiude la giornata di gare la vittoria dei campioni d’Italia della Virtus Bologna contro Tortona per 74-66, in un matcch in cui i ragazzi di coach Ramondino mettono in mostra tutta la bontà di quanto fatto vedere finora in Supercoppa, contestando la partita fino all’ultimo ad una Virtus che deve i conti con un bruttissimo infortunio per Ekpe Udoh, che si fa male al ginocchio da solo e probabilmente ne avrà per un bel po di tempo, complicando visibilmente i piani della Virtus.
Nonostante le V nere provino a scappare Tortona ritorna alla grande fino al 62-61 che mette in grande apprensione Bologna, prima però che i Campioni d’Italia grazie ad una panchina decisamente più lunga, riescano ad allontanarsi e vincere, senza convincere però.
TABELLINO
VIRTUS BOLOGNA – BERTRAM TORTONA: 74-66 (16-14, 36-36, 54-46)
Bologna: Tessitori 14, Belinelli 6, Pajola 2, Alibegovic 2, Hervey 18, Udoh 4, Ruzzier, Jaiteh 4, Alexander 2, Weems 11, Teodosic 3, Abass 8. All. Scariolo
Derthona: Wright 6, Rota ne, Cannon, Tavernelli 7, Filloy 11, Mascolo 7, Severini, Mobio ne, Sanders 2, Daum 19, Cain 8, Macura 6. All. Ramondino

Le semifinali vedono questi accoppiamenti:
HAPPY CASA BRINDISI- OLIMPIA MILANO
UMANA REYER VENEZIA – DINAMO SASSARI

Alessandro Burin

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