Ieri e oggi il ct del nuoto azzurro Cesare Butini e Ivo Ferretti, responsabile dell’area biomeccanica della Federazione Italiana Nuoto, sono in visita alla Piscina Comunale di Legnano, luogo in cui ogni giorno si allenano circa 1200 atleti nelle varie categorie e discipline natatorie; tra questi le punte di diamante sono sicuramente i nuotatori di spicco nazionale che sono nel giro azzurro e che puntano ad andare alle Olimpiadi di Tokyo: Arianna Castiglioni, Silvia Scalia, Matteo Rivolta, Ilaria Scarcella e Andrea Vergani che lavorano sotto la guida di Gianni Leoni, Nicolò Martinenghi con il coach Marco Pedoja (da una decina di giorni “Tete” sta nuotando in altura a Cortina ed ha già il biglietto per Tokyo in mano grazie all’ottimo tempo fatto registrare nel dicembre 2019 agli Assoluti Invernali), Federico Morlacchi e anche la new entry Filippo Magnini che fa la spola Milano-Legnano.

Se ieri a fare il giro della nuova struttura sono stati il ct e Ivo Ferretti, questa mattina anche il Sindaco di Legnano Lorenzo Radice, accompagnato dall’Assessore allo Sport e alla Cultura Guido Bragato, ha voluto fare gli onori di casa e porgere i suoi saluti e quelli dell’Amministrazione comunale proprio a Cesare Butini e Ivo Ferretti.
Accompagnato in vasca dal Presidente del Team Legnano Nuoto, Luca Monolo e dall’AD di Amga Sport, Igor Piovesan, il Sindaco ha potuto apprezzare il lavoro sin qui svolto e respirare dal vivo l’atmosfera ‘olimpica’ offerta dall’impianto di Viale Gorizia. Qui si sta lavorando per provare a qualificarsi per le Olimpiadi di Tokyo, ma anche e soprattutto per garantire a tantissimi giovani di continuare a fare sport in totale sicurezza.

Non mancano ulteriori progetti, anticipati quest’oggi proprio al primo cittadino da Monolo e Piovesan, per rendere la struttura cittadina ancora più performante e attrattiva, pronta a rispondere in maniera adeguata alla tanto attesa ripresa di tutte le attività. Per saperne di più si dovrà attendere ancora, ma non è proibito sognare in grande.

L.P.
(in foto in alto da sinistra Lorenzo Radice, Guido Bragato, Cesare Butini, Luca Monolo e Gianni Leoni)

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