Reazione d’orgoglio per la Futura Volley Giovani (foto Giovanni Pini), che al San Luigi chiude la serie negativa e ritrova i 3 punti contro un’avversaria tosta come la Itas Città Fiera Martignacco. Match molto strano e con un finale di terzo set che avrebbe potuto cambiare il corso dell’incontro: le biancorosse sono state perfette fino al 23-12 della terza frazione, spinte da una difesa asfissiante e dalla potenza di Latham, vera e propria mattartrice dell’incontro con i suoi 26 punti (MVP a fine gara). Quindi un completo blackout delle padrone di casa ha portato alla rimonta più improbabile della stagione, con un match già vinto inaspettatamente riaperto: il contraccolpo psicologico è stato però assorbito nel quarto e ultimo set, composto da una battaglia ravvicinata che ha visto vincitrici le biancorosse brave a dimenticare la frazione precedente.
La vittoria odierna porta il team di coach Lucchini a 35 punti, non abbastanza per impensierire la capolista Ravenna; tra due settimane il campionato biancorosso si chiuderà ancora al San Luigi, a seguito della prevista visita di Talmassons.

La partita

PRIMO SET: La Futura inizia il match schierando Latham opposta a Nicolini, Veneriano e Giuditta Lualdi al centro, Carletti e Michieletto in posto 4 più Garzonio libero; Martignacco risponde con le diagonali Carraro-Smirnova, Fiorio-Pascucci, Tonello-Rucli e Scognamillo libero. Buona partenza per le biancorosse, che beneficiano dell’errore offensivo ospite per il 2-0; dopo il pareggio della Itas è Lualdi a piazzare il nuovo +2 in fast (5-3), Michieletto approfitta del tuffo in difesa di Garzonio per il mani fuori dell’8-4. Il distacco aumenta sull’affondo di Latham da posto 2 che porta al 12-7, la Futura concede molto poco in difesa (da urlo i due interventi consecutivi di Veneriano) e sul 14-9 Martignacco chiama la prima sosta del match. L’uscita dal timeout vede Latham come mattatrice, l’opposto americano piazza due conclusioni che portano al 16-11; le biancorosse continuano a macinare gioco, alle ospiti non basta chiamare il secondo timeout per spezzare la serie positiva di Latham al servizio e in fase offensiva (20-11). Busto non si guarda più indietro sul diagonale troppo ampio della Itas (22-11); Nicolini può chiudere in scioltezza un set dominato (25-11).

SECONDO SET: Martignacco trova il primo vantaggio del match grazie all’attacco dal centro di Tonello (2-3), la frazione resta molto combattuta e Busto controsorpassa con Carletti in pipe (5-4); è poi la solita Latham a firmare il doppio vantaggio biancorosso (8-6) e a mantenerlo con un mani-out anche nell’azione che porta al 10-8. Michieletto sfonda il muro in parallela per il 12-10, quindi è una nuova pipe di Carletti a permettere alla Futura di allungare (13-10); Martignacco cerca il pari ma viene punita da Latham in diagonale (14-12), l’equilibrio arriva sul muro subìto da Veneriano (15-15) e l’Itas trova il break grazie a Rucli che punisce la ricezione biancorossa (17-18). A seguito della sosta chiamata da coach Lucchini Busto rimonta 2 punti di svantaggio e con l’ace di Latham si ritrova di nuovo avanti (20-19, timeout Martignacco); Lualdi chiude una combinazione rapida con Nicolini per il 22-20, la Itas pareggia immediatamente con Tonello (22-22). La Futura arriva per prima al set-point con Michieletto (24-23) ma subisce il muro che porta le squadre ai vantaggi;

TERZO SET: Sprint biancorosso sin dalle prime battute, con Veneriano brava a piazzare il murone del 3-0; la Futura esce aggressiva anche dal timeout ospite e con la pipe di Michieletto si porta sul 6-1. Ancora un muro, questa volta della coppia Lualdi-Nicolini, mantiene le biancorosse sul +5 (8-3); la Itas tenta di tornare a contatto ma la retroguardia biancorossa lascia pochi spiragli, è quindi Michieletto a piazzare di potenza il 12-6. Le padrone di casa sono concrete come non mai e proseguono nell’allungo, ancora a firma Michieletto (14-7); Veneriano prende nuovamente le misure all’attacco ospite e le Cocche si portano avanti di 8 (16-8), reagendo poi a due muri subiti con il preciso lob di Carletti (19-10). La fase offensiva casalinga si appanna per la prima volta nell’incontro e Lucchini preferisce vederci chiaro (19-12); un altro “miracolo” di Garzonio propizia il 21-12 che sembra chiudere virtualmente la partita, Carletti sfonda più volte da posto 4 (23-12). Alla vista del traguardo la Futura perde mordente e subisce la più assurda delle beffe: dal 23-13 la Itas non perde più il servizio e piazza un parziale di 13-0 che riapre totalmente la gara, non bastano gli ingressi di Zingaro e Anna Lualdi per Nicolini e Latham (23-25).

QUARTO SET: l’avvio non può che essere favorevole a Martignacco, brava a chiudere la via alle avanti biancorosse (1-3); Zingaro prende il posto di Carletti, mentre il punteggio torna in equilibrio (5-5). Che l’inerzia dell’incontro sia totalmente cambiata lo si vede anche dalla tenacia difensiva messa in campo dalla Itas (5-7), la Futura però vuole dimenticare tutto e con Latham (diagonale + muro) ribalta il punteggio (9-7); il parziale prosegue a strappi e Martignacco approccia la parte centrale riportandosi avanti (10-11) per poi subire il nuovo sorpasso sul mani-out di Latham (12-11). Smirnova allunga troppo la traiettoria del suo attacco e le padrone di casa trovano un nuovo +2 (15-13); il timeout di Gazzotti rinvigorisce ancora le ospiti che con l’ace di Braida passano in vantaggio (15-16), ma la frazione esce da qualsiasi binario e vede la Futura andare nuovamente a condurre sull’errore offensivo di Pascucci (19-17). Il doppio vantaggio è confermato dal muro di Michieletto (21-19) e dall’affondo in diagonale di Latham (22-20); la fast di Lualdi porta al primo match point (24-21), Nicolini chiude l’incontro (25-22).

Le interviste

Rebecca Latham (opposto Busto Arsizio): “E’ stata una partita complicata e ci è servito mettere tutto il nostro impegno per riuscire a vincere; sappiamo che tutto ciò che possiamo fare sarà giocare al massimo e divertirci negli ultimi match, forse è questa la ragione per cui abbiamo giocato con questa chimica di squadra oggi”.
Marco Gazzotti (coach Martignacco): “Ce la siamo giocata dalla fine del terzo set in poi, peccato per il finale del quarto in cui abbiamo commesso un paio di ingenuità; ci siamo comunque divertiti, non credo ci sia la possibilità di agguantare l’ultimo posto playoff perché la partita di oggi è stata lo spartiacque della Pool”.
Matteo Lucchini (coach Busto Arsizio): “Stasera abbiamo impostato la partita molto bene, interpretando alla grande i primi due set e mezzo: in un anno così strano, in cui si perdono facilmente certezze, è subentrata quasi la paura di fare risultato e di completare l’opera. Sono però contento che nel quarto ci sia stata la reazione di nervi che ci serviva”.

Futura Volley Giovani – Itas Città Fiera Martignacco 3-1 (25-11, 26-24, 23-25, 25-22)
Futura Volley Giovani: Veneriano 5, Nicolini 4, Michieletto 14, Vecerina ne, Latham 26, A.Lualdi, Frigo, G.Lualdi 9, Sormani ne, Carletti 17, Garzonio (L), Zingaro 2. All. Lucchini. Battuta: errate 11, ace 2. Ricezione: 78% positiva, 53% perfetta, errori 2. Attacco: 37% positività, errori 7, murati 14. Muri: 10.
Itas Città Fiera Martignacco: Carraro 5, Fiorio 8, Modestino 4, Smirnova 9, Tonello 14, Rucli 5, Braida 5, Rossetto, Cortella ne, Pascucci 13, Scognamillo (L), Cerruto. All. Gazzotti. Battuta: errate 4, ace 2. Ricezione: 61% positiva, 39% perfetta, errori 2. Attacco: 30% positività, errori 14, murati 10. Muri: 14.

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