Grandi novità per quello che riguarda il tema delle riaperture degli impianti sportivi, che, stando alle ultime indiscrezioni provenienti dal CdM appena terminato, portano ad una riapertura copiosa degli stessi al pubblico. Per quanto concerne gli stadi la percentuale di apertura si alza dal 50% al 75% in zona bianca a partire da lunedì 11 ottobre e qui nulla di nuovo rispetto a quanto emerso qualche giorno fa dal Consiglio dei Ministri sul tema, mentre la grande novità riguarda le riaperture degli impianti per gli sport al chiuso.
I palasport infatti non vedranno un aumento dall’attuale 35% al 50%, ma bensì fino al 60%, anche qui la norma valida per le Regioni in zona bianca ed a partire dall’11 ottobre, per una percentuale che dà un forte segnale positivo a tutte le società sportive di basket e pallavolo in particolare, che temevamo per una riapertura ancora troppo ristretta per far fronte alle gravi perdite degli ultimi due anni nei quali il Covid-19 ha tenuto completamente chiusi gli impianti.
Accolto così da parte del Governo anche il grido delle istituzioni, soprattutto quelle cestistiche FIP e LBA, che nei giorni scorsi avevano fatto sentire con forza la loro voce, prendendo una posizione netta sul tema delle riaperture, auspicando una percentuale maggiore rispetto ad un 50% ancora insoddisfacente.
Detto fatto, ora questo ennesimo aumento denota come lo strumento del Green Pass obbligatorio stia funzionando nonostante la riapertura delle scuole, per un ottimismo crescente ed una situazione sanitaria sotto controllo che, secondo le parole della Sottosegretaria allo Sport Valentina Vezzali, direttamente dal Festival dello Sport di Trento, potrà portare ad arrivare a toccare quota 100% entro quindici giorni, per un risultato che metterebbe forse, una volta per tutte la parola fine alla crisi innestata dal coronavirus ed aprirebbe una nuova fase di ripartenza per tutto il mondo sportivo, soprattutto quello delle discipline al chiuso.
Alessandro Burin