La Coelsanus si appresta ad affrontare la seconda gara casalinga consecutiva affrontando fra le mura del Campus una Piombino che si ritrova ancora a secco di vittorie: alla sirena del 40′ una delle due contendenti potrà sorridere per aver strappato il primo referto rosa stagionale. Uno dei punti chiave per la Robur sarà Matteo Librizzi, play classe 2002, che sabato scorso è stato l’anima di una ripresa a spada tratta da parte della formazione gialloblu ed è certamente uno dei giocatori su cui punta di più la formazione di via Marzorati per far saltare il banco e puntare ad una stagione tranquilla.

Contro Vigevano è stata una gara la Robur ha dimostrato di aver tanto cuore, tanta voglia e di non mollare mai. Eppure, è mancato il classico centesimo per fare un euro. “Secondo me dobbiamo lavorare sempre più duro in allenamento in settimana, pur con tutte le difficoltà che possiamo affrontare. Però, la sfida contro Vigevano è stata una ottima prova ed è un altrettanto ottimo punto d’inizio. Soprattutto per una squadra giovane come la nostra Robur che deve fare tanta esperienza”.

La prova di Librizzi sabato scorso è stata un po’ la copia di quella di una Coelsanus che non vuole arrendersi mai: pronti via, due falli e in panchina fino al 20′, poi sei rientrato con l’animo e la pugna giusta e hai disputato un terzo periodo stellare ed una ripresa da 18 punti totali. “Ho cercato di dare energia in campo che è più o meno quello che cerco di fare da quando gioco a pallacanestro – afferma Librizzi -. Ho provato ad essere sempre duro anche in difesa. Peccato per il mio inizio che posso definire un po’ titubante. Diciamo che nel complesso posso dire di aver fatto una buona prestazione sabato scorso”.

Tu e Virginio vivete una situazione particolare dato che vi allenate sia con la serie A di Pallacanestro Varese che con la Robur con cui disputate la serie B. Dopo un mese e mezzo come valuti questa esperienza? “Ovviamente è difficile e si fa fatica, ma è qualcosa in cui sia io che Nicolò crediamo e che dà molte soddisfazioni. Proprio per questo penso sia difficile trovare a inizio campionato un buon ritmo di squadra e mi riferisco alla Robur. Però, lavorando durante la settimana piano piano stiamo trovando i nostri equilibri sia a livello personale che di squadra e penso potremo fare bene”.

Domani (sabato) affrontate una Piombino che ha cambiato tre elementi rispetto all’anno scorso e che, come voi, arriva a questa sfida con zero vittorie e due gare perse (seppur con la peggiore differenza canestri del girone: -32 per i toscani). Che gara ti aspetti? “Sarà una grande sfida anche domani contro una formazione che, a mio parere, non merita questa posizione in classifica. Noi ci siamo allenati a testa bassa sin da lunedì e il nostro obiettivo è di fare ancora meglio rispetto alla gara con Vigevano“.

Matteo Gallo

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