Dopo due sconfitte diverse nel percorso, ma uguali nel finale, ovvero il referto giallo, la Coelsanus prova a cambiare il proprio destino a partire dalla prossima uscita contro Cremona. Piadena – e Palermo – sono ancora lontane, ma urge tornare a riempire la sacca di punti soprattutto nell’ottica dell’interscambio col girone B1.
Le assenze non aiutano, ma, allo stesso tempo, va aiutato anche Allegretti a non essere troppo solo a livello offensivo. I problemi fisici hanno menomato a turno i vari Calzavara, Maruca e Ivanaj privando di un adeguato supporting cast l’ala ex Cagliari. Le statistiche effettivamente parlano di una Coelsanus ultimo attacco del girone per distacco con 63,2 punti segnati di media con Pavia che precede i gialloblu a 67,2 punti. Certamente su tale dato incidono le continue assenze che non permettono di trovare continuità in palestra, ma per trovare un minimo di tranquillità e stare nella zona mediana della classifica serve alzare la qualità delle esecuzioni offensive. Lo insegna Fiorenzuola, squadra che non ha certo entusiasmato quando è salita a Varese, eppure è stata capace nell’ultimo turno di sgambettare nientemeno che Vigevano infilando ben 98 punti nella retina dei ducali con coach Piazza che non avrà certo preparato un rientro in palestra simpatico ai propri ragazzi. Certo, anche tirare col 50% da 3 aiuta, ma la il nocciolo è tutto qua: aumentare la qualità del lavoro offensivo. Un lavoro che tocca a tutti: ci sono ancora quattro giornate per terminare questo girone con il cerchio rosso alla trasferta di Fiorenzuola. Prima, però, c’è Cremona.
Juvi. Cremona ha già cambiato allenatore nello scorso mese di gennaio quando, più o meno a sorpresa, coach Lottici si è dimesso. Al suo posto è arrivato Alessandro Crotti, nome molto noto nella categoria e allenatore di Omegna, tra le altre, ai tempi della forte rivalità con la Coelsanus. Tre promozioni nel suo carniere: pedigree di rango per il coach di Crema che dal suo arrivo ha vinto due gare e ha perso all’ultima recita sul campo di Piacenza per 70-62. Cremona evoca ottimi ricordi a Calzavara e soci: vittoria esterna per 54-71 con una squadra giovanissima giocando, forse, la gara più bella di questa stagione. L’ex Jacopo Mercante è uno dei punti di riferimento dei cremonesi che hanno nel veterano Marco Bona il punto di riferimento dell’attacco: 16,6 punti per lui. Il lettone Gint Antrops è centro di esperienza con punti e mano educata dalla lunga distanza mentre l’ex Siena Masciarelli si sta confermando su buoni livelli realizzativi.
Servirà una prova tutta sostanza per battere una squadra di qualità come Cremona. Palla a due alle 20e45 di sabato al Campus.
Matteo Gallo
