La Robur si prepara ad affrontare una trasferta chiave per il proprio campionato e abbiamo scambiato due parole con il coach gialloblu Saibene. Analisi che non può non partire dall’ultima gara contro Piacenza finita con un perentorio -29.
Coach Saibene, si sapeva che quella di sabato scorso era una gara difficile, ma probabilmente ci aspettavamo tutti qualcosa di meglio rispetto all’andata, ma non è andata esattamente così con, come emblema, un terzo quarto in cui non vi siete cercati affatto:
“Come successo a Vigevano anche contro Piacenza siamo andati a rimbalzare contro un muro – afferma Saibene – Forse non siamo di questo livello salvo qualche individualità che si ritrova circondata come il generale Custer ad Alamo, ma questi siamo. Resto della mia idea: questa è una squadra che farà fatica a salvarsi e la speranza è che questo risultato serva ad aprire gli occhi a chi ne ha bisogno”.

Il calendario offre il più classico dei pronti riscatto con la sfida cruciale di sabato (ore 18) sul campo della diretta rivale Olginate. Come vedi questa partita?
“Noi con Olginate abbiamo già perso in casa e ora andiamo a giocare contro una squadra che ha cambiato l’allenatore, che ha aggiunto un giocatore, forse ne recupera un altro ed è una squadra che settimana scorsa ha preso per le orecchie Fiorenzuola e si trova sabato prossimo con la possibilità di raggiungerci in classifica e sopravanzarci grazie al 2-0 negli scontri diretti in caso di vittoria. Le gerarchie si vanno un pò a ristabilire, dobbiamo tenere conto che il nostro campionato è quello della lotta salvezza. Sarà un compito difficile visto il livello degli avversari nel nostro girone e di quelle squadre che ci aspetteranno nel girone che andremo a fare con quattro trasferte in Sicilia che ci porterà a giocarci la salvezza fuori casa. Prima ce ne rendiamo conto, meglio sarà per tutti. Spiace perdere così nettamente a Vigevano, spiace perdere così in casa con Piacenza, ma queste due sono squadre di un altro livello”.

La Coelsanus parte dal -15 dell’andata, ma la cosa importante per Allegretti e soci sarebbe quella di fare risultato fuori casa di modo da mettere 4 punti di distanza fra sè e Olginate e tenendo a distanza l’attuale zona calda rappresentata dai 4 punti di Piadena e Fiorenzuola. Anche se va ricordato, come accennato da coach Saibene nell’intervista, che l’ultimo posto è quello occupato attualmente da Palermo nel girone B1 con un solo punto in classifica. Un passo alla volta si costruiscono le case, il prossimo mattone da mettere è quello di Olginate.

Matteo Gallo


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