Finisce la quarantena e torna subito in campo la Coelsanus che domenica sarà impegnata sul campo di Agrigento per la difficile trasferta sul campo della seconda forza del girone. Ardua lo sarebbe comunque stata questa partita visto il calibro dell’avversario, ma quella che verrà giocata domani sarà ancora più difficile dato che i gialloblu sono reduci dallo stop imposto per il covid e andranno in Sicilia in formazione rimaneggiata. Infatti, i tamponi effettuati in settimana hanno stabilito che almeno nove elementi sono disponibili – sei senior e tre giovani aggregati alla prima squadra per raggiungere un numero minimo – e quindi vi è la possibilità di disputare la gara. Anche lo staff tecnico sarà dimezzato dato che in panchina sarà presente come allenatore il solo coach Bardelli dato che Saibene è ancora alle prese con la malattia.
Insomma, si capisce come quella di domenica sarà una trasferta dall’elevato coefficiente di difficoltà per la Coelsanus. Quello che conta sarà mettere impegno e voglia: va considerato che Agrigento è certa della seconda piazza ed è alla sua ultima uscita prima dei playoff. Credere nel risultato perchè potrebbe anche uscire una grossa sorpresa.
Intanto, sono stati fissati anche gli altri recuperi delle ultime due gare che la Robur dovrà affrontare. Saltata l’ipotesi di fermarsi in Sicilia per ammortizzare le spese del volo visto il non accordo con Ragusa per giocare la partita subito al martedì, la Coelsanus giocherà sabato 8 alle 17 contro i siciliani in quella che sarà l’ultima trasferta della stagione regolare.
Invece, la gara con la Sangiorgese chiuderà l’annata della formazione bosina mercoledì 12 maggio alle 20.45. Poi, alla luce dei risultati bisognerà capire se sarà stata l’ultima partita dei gialloblu o se ci sarà l’appendice dei playoff – difficile – o dei playout – statisticamente più probabile della precedente.
Di certo, il futuro è nelle mani dei gialloblu: avere una settimana intera prima della gara contro Ragusa sarà indubbiamente un vantaggio per i varesini che potranno beneficiare di qualche innesto in caso di negativizzazione per giocarsi al completo tutte le proprie chances. Prima, però, sotto con Agrigento la cui palla a due è prevista per le ore 20 di domenica.
Matteo Gallo
