Buoni segnali dal Città di Varese che vince anche la seconda amichevole ufficiale contro l’Inter Primavera (2-0, Di Renzo e Mamah) e acquisisce ulteriori consapevolezze in vista dell’imminente stagione.
Partita mai in discussione, con i biancorossi capaci di aggredire la partita e indirizzarla fin dai primi minuti; il tutto sotto l’incitamento e gli applausi degli oltre 400 spettatori del “Franco Ossola”. Proprio da qui parte l’analisi di un soddisfatto mister Rossi: “La nota più bella di giornata è stato proprio rivedere il pubblico e conoscere gli ultras: sentire il tifo è sicuramente un’arma in più. In campo abbiamo fatto quello che dovevamo, nonostante al momento abbiamo solo mezzora nelle gambe. Nel finale mi aspettavo di prendere gol, ma mi è piaciuto davvero tanto lo spirito perché abbiamo dimostrato, e dobbiamo farlo per tutto l’anno, di essere una squadra tosta“.
Tante le rotazioni, tanto spazio a praticamente tutti i giovani in rosa che hanno dimostrato di incarnare lo spirito voluto dal mister: “Sono contento di come si sono approcciati tutti i calciatori, anche la banda di ragazzini, perché ci siamo dimostrati compatti e non abbiamo concesso nulla a una squadra che ha qualità importanti. Dei ragazzi in prova ci sono note positive: chi si sta allenando con noi ha dimostrato di poterci stare perché ho a che fare con gente sveglia e ricettiva che ascolta. Tutti devono ancora crescere molto e parlerò con la società quando sarà il momento“.
Esistono però anche le note negative, dato che nonostante la stagione sia solo all’inizio ci sono già degli infortuni cui far fronte e, da questo punto di vista, Rossi non è affatto ottimista: “Cantatore tornerà a correre da lunedì prossimo, mentre per Cappai si teme la rottura del crociato destro: la prima risonanza non ha dato esiti positivi, aspettiamo la seconda”.
L’infortunio di Cappai, se confermato a livello di gravità, potrebbe portare ad un nuovo innesto sul mercato, ma nel frattempo Rossi si gode quanto visto quest’oggi e conclude così: “Vincere è sempre bello e dà morale. Anche se è calcio d’agosto è importante riuscire a portare a casa il risultato”.
Matteo Carraro