Esordio stagionale agrodolce per il Città di Varese che al “Franco Ossola” cede il passo all’Arconatese ai calci di rigori dopo il 2-2 maturato nei 90′. Parliamo ancora di Coppa Italia, certo, e in campionato la solfa sarà diversa; lo sa bene mister Rossi che non fa drammi ed esordisce dicendo: “Non mi aspettavo più di quello che ho visto. Abbiamo giocato contro una squadra forte e fisica, siamo partiti male, ma siamo stati bravi a rimetterla in piedi e alla fine la gara è stata equilibrata; il 2-2 è un risultato giusto, poi ai rigori si può perdere e si può vincere”.
Prestazione sufficiente nel complesso, anche se restano alcune disattenzioni (viste troppo spesso lo scorso anno) su cui bisogna lavorare. Ne sono una dimostrazione i due gol subìti che non sono piaciuti affatto al mister: “Mi hanno fatto arrabbiare entrambe le situazioni, ma la seconda è più grave: a difesa schierata si prende gol solo se l’attaccante fa una magia, non se si limita a colpire di testa indisturbato. Dobbiamo lavorare molto su queste situazioni, ma l’atteggiamento resta positivo“.
E le note positive riguardano soprattutto il reparto offensivo. “Abbiamo attaccanti che segnano – continua Rossi -. Di Renzo ha fatto molto bene nel primo tempo, poi è calato nella ripresa; Mamah ha compiuto il percorso inverso, ma l’importante è che tutti e due abbiano segnato. Mi è piaciuta la prova di Pastore: inizialmente doveva agire sia da trequartista sia da mezzala, poi abbiamo cambiato un po’ le carte in tavola e si è disimpegnato bene allargandosi per creare la superiorità. Dispiace che abbia sbagliato il rigore“.
Anche a livello di condizione atletica Rossi non può dirsi deluso: “Siamo al punto in cui dobbiamo essere in questo momento della stagione. Abbiamo giocato con una temperatura alta, tra l’altro non trovo giusto che in Serie D non ci sia il cooling break, e quando le gare si disputeranno con 17/18° si vedrà ben altra intensità“.
Infine, l’immancabile commento sui tifosi che per tutti i 90′ si sono fatti sentire con cori e grida: “Saranno la nostra arma in più. Speriamo di dargli parecchie soddisfazioni in campionato, anche se non sarà facile e oggi ne abbiamo avuto la dimostrazione. Noi daremo sempre il massimo e ce la giocheremo con tutti, sperando che gli infortunati rientrino in fretta per darci una mano. Ci faremo trovare pronti per il campionato”.
Matteo Carraro