Il sorriso di mister Rossi al termine della partita la dice lunga su quanto il tecnico tenesse a far bene al debutto in campionato al “Franco Ossola”: la vittoria 3-2 sul Fossano è stata un’autentica battaglia, di quelle che piacciano a lui, e la soddisfazione più grande è aver portato a casa tre punti che, molto probabilmente, lo scorso anno non sarebbero arrivati.

Abbiamo disputato un ottimo primo tempo – comincia Rossi – e dispiace per l’eurogol subìto, anzi, gli eurogol: forse potevamo alzarci e chiudere meglio, ma quando prendi gol del genere non ci puoi fare nulla. Sicuramente dobbiamo migliorare alcune situazioni perché le occasioni per il 4-1 le abbiamo avute e non siamo stati lucidi nel finalizzarle; questo ci ha portato alla sofferenza della ripresa, ma abbiamo retto la pressione fino alla fine“.

Quest’oggi il pubblico dell’Ossola si è dimostrato l’arma in più e la spinta dei tifosi biancorossi ha aiutato la squadra a superare gli inevitabili momenti di sofferenza: “Nonostante la dispersione dello stadio il pubblico è stato fondamentale perché ci è stato vicino negli attimi più difficili: mi è piaciuta l’intelligenza degli spettatori perché hanno capito ogni momento della partita e quest’oggi sono stati davvero il dodicesimo uomo in campo“.

Il Varese in campo ha dato tutto e Rossi sottolinea lo spirito “da Varese e da Torino che ho sempre cercato di imprimere alle mie squadre. Lo scorso anno ci sono riuscito meno, quest’anno ho la fortuna di avere ragazzi che recepiscono subito ciò che chiedo. Un esempio è Foschiani: da inizio anno gli avrò parlato due volte, perché sa cosa voglio da lui e lo mette in pratica con lucidità e agonismo. Il gol di oggi è la giusta ricompensa. Priori? Sui gol non poteva fare nulla e nel finale ci ha dato una grossa mano a difendere il risultato; buonissimo esordio“.

Dopo due vittorie si guarda già avanti e il Novara incombe: “Guardiamo una partita per volta. Sicuramente il Novara a livello tecnico è una squadra di categoria superiore, ma noi abbiamo la fiducia e la consapevolezza di poter giocare a ritmi alti in grado di mettere in difficoltà chiunque. Recupereremo qualcuno? Oltre a Di Renzo che rientrerà dalla squalifica potrebbe esserci Tosi“.

In chiusura c’è spazio anche per un elogio al Fossano. “Ringrazio gli avversari – spiega Rossi – perché quando è arrivato Gazo hanno fermato il loro riscaldamento per andare a salutarlo. Gesti del genere non possono che fare piacere”.

Matteo Carraro

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