Il Rugby Varese torna a giocare in casa, nel suo “Aldo Levi”, e oggi alle ore 14.30 arriverà il Piacenza Rugby.
Dopo una vittoria importante e meritata, ottenuta sul campo dell’Ivrea Rugby, i biancorossi sono pronti per il terzo turno di campionato, un turno che si prevede sicuramente arduo. Piacenza è notoriamente una squadra molto fisica e pesante, con una mischia esperta sia negli sparzi ma soprattutto nelle fasi statiche. Ancora una volta i primi otto del Varese saranno chiamati a offrire una prestazione di grande sacrificio. In Piemonte la mischia del Varese è riuscita a contenere quella di Ivrea, dovrà fare anche meglio con Piacenza. Servirà anche una bella prestazione dei velocisti del Varese, che la scorsa settimana sono riusciti a fare male nonostante i tanti errori commessi. D’altro canto, nel turno precedente Piacenza non si è risparmiata, dimostrando il suo potenziale con un largo 57-14 sul Franciacorta.
La partita sarà difficile, ma non impossibile, anzi, per Borello e compagni. Contrastare i piacentini in mischia non sarà una passeggiata, ma se Varese riuscirà ad avere diversi possessi puliti, cosa ben riuscita a Ivrea, potrà mettere in gran difficoltà i suoi ospiti. Purtroppo, una nota dolente riguarda gli infortuni. Lo staff tecnico deve fare i conti con le assenze di Sessarego in mischia e Genua, Malnati e Affri per i trequarti. Si spera nell’importante recupero del pilone Maletti, mentre dovrebbero essere indisponibili i veterani Gulisano e Contardi. Sicuramente assenze non da poco, ma per fortuna gli allenatori possono contare anche su diverse pedine per questa stagione e di giovani interessanti ce ne sono eccome e in entrambi i reparti.
“Sappiamo che sarà una partita difficile – esordisce coach Bottelli -. Conosciamo Piacenza: giocano un rugby molto fisico, giocheranno vicino ai punti d’incontro, dove sono molto bravi. Avremo tanto lavoro anche sulle fasi statiche. Noi dobbiamo giocare come sappiamo fare, muovere bene la palla e farli correre tanto. Sono certo che con dei possessi di qualità possiamo dare molto fastidio al Piacenza”.
Stefano Sessarego