Dopo la sconfitta contro il Saluzzo (1-2) rimediata dalla Caronnese nell’ultimo turno di campionato, è il capitano di giornata Maurizio Cosentino ad assumersi la responsabilità di presentarsi davanti ai microfoni. “Credo che tutto sommato abbiamo disputato una buona gara – esordisce il centrale di difesa classe ’99 -, forse ci è mancato un pizzico di cinismo; c’è un po’ di rammarico però è andata così e accettiamo il verdetto del campo”.
Una Caronnese giovane e qualitativa è stata sconfitta dall’esperienza e dal cinismo del Saluzzo che ha saputo colpire nei momenti giusti e Cosentino condivide l’analisi: “Sicuramente l’esperienza pesa nell’arco dei 90′. Io comunque ho fiducia nei miei compagni perché siamo un gruppo giovane ma anche maturi sotto tanti aspetti; l’inesperienza forse si è fatta sentire, ma fa parte del gioco”.
Allargando il discorso alla stagione, in casa Caronnese non si può certo essere pienamente soddisfatti. “C’è rammarico – conferma Cosentino – perché se guardiamo la nostra storia e le nostre potenzialità avremmo potuto stare nei primi posti. Finire a metà classifica fa male, dispiace a tutti noi. Futuro? Da domani ci pensiamo“.
Tanti sorrisi, invece, in casa Saluzzo con mister Riccardo Boschetto (nella foto a destra) che si lascia immediatamente andare ad un sospiro di sollievo: “Finalmente abbiamo concluso una stagione devastante! Oggi la differenza l’hanno fatta le motivazioni: noi eravamo già salvi, ma non vincevamo da parecchio e in trasferta la vittoria mancava da troppo tempo. L’input era quello di portare a casa i tre punti e fare una partita importante e infatti, rispetto a loro che hanno messo in campo tanti giovani, abbiamo cambiato meno elementi. Faccio i complimenti ai ragazzi perché hanno fatto qualcosa di incredibile, abbiamo chiuso nel miglior modo una stagione davvero devastante e infinita, e ora riusciamo finalmente a riposare“.
Partita incanalata verso il pareggio decisa da una giocata di livello. Si torna alla differenza d’esperienza e Boschetto si gode il suo centravanti: “Faccio i miei complimenti alla Caronnese per la qualità messa in campo, hanno davvero tanti giovani di livello. Oggi la differenza l’ha fatta Sardo che, da giocatore esperto qual è, ci ha regalato la vittoria. Futuro? Tutto da programmare, per il momento ci godiamo la salvezza e per parlare del futuro ci sarà tempo”.
Matteo Carraro