La Malnatese cambia mister. La sconfitta di domenica contro il Caravate, la terza in quattro giornate di campionato (Seconda Categoria girone Z), è costata la panchina a Luka Mishaxhiu. Al suo posto è stato chiamato Maurizio Maroni.
A spiegare questa decisione è il ds dei bianconeri Davide Aimetti: “Ci siamo separati amichevolmente e serenamente e Mishaxhiu continuerà ad allenare i nostri 2007. Ha capito di non essere riuscito ad entrare nella testa dei ragazzi della prima squadra e ha fatto un passo indietro. Io ne ho preso atto e sono d’accordo. Personalmente ne riconosco le qualità, ma ho constatato che in questo mese di campionato non hanno funzionato alcune cose ed era giusto cambiare rotta”.
Aimetti è arrivato in società lo scorso 1° luglio prendendo il posto di Gerry Musciagli e non ha scelto in prima persona Mishaxhiu; ora, invece, il ds bianconero ha puntato forte su un tecnico come Maurizio Maroni che stasera sarà presentato alla squadra per il primo allenamento: “Lo conosco da 15 anni, non ha mai allenato mie formazioni ma so perfettamente come lavora – continua Aimetti -. Conosce benissimo i campionati di Prima, Seconda e Terza Categoria, le dinamiche che si possono creare in uno spogliatoio ed è un uomo di calcio da decenni. La nostra è una squadra giovane e con buoni elementi, il cui obiettivo principale è quello della salvezza; adesso secondo me è arrivato il condottiero che può guidare il gruppo, quell’uomo di polso e di grande temperamento che può dare la scossa e nello stesso tempo farsi seguire. C’è bisogno di dare un’impronta, una direzione”.
Il ds, infine, non esclude che possano arrivare eventuali rinforzi: “Maroni ha tanti campionati alle spalle e parliamo la stessa lingua quanto alla rosa. E’ pronto a buttarsi a capofitto in questa missione in cui andranno valorizzati tanti nostri giovani già in gruppo e qualcuno che potrebbe avere spazio provenendo dal settore giovanile. Abbiamo 25 giocatori, il materiale c’è e Maroni può darmi qualche indicazione di mercato. In questo periodo è difficile muoversi, ma è pronto a dirmi la sua e a farmi capire dove c’è più bisogno di intervenire”.
Il nuovo debutto di Maroni sarà proprio contro una sua ex squadra, ex, per altro, anche di Aimetti: domenica la Malnatese sarà attesa dall’Aurora Induno: “Non sarà una sfida semplice, ma mattone dopo mattone pian piano mi auguro che risaliremo la china. Ci siamo dati del tempo e sono sicuro che i risultati arriveranno”.
Laura Paganini
