The Hateful Eight. Al fischio di inizio sarà già 8-8. Intesi come assenti a vario titolo da una parte e dall’altra. L’ultimo giro di tamponi all’Alessandria ha infatti sommato ai positivi pregressi anche Corazza, Gazzi e l’aggregato Poppa. Permettendo ai secondi in classifica di raggiungere la Pro Patria quanto a indisponibili della vigilia. Del tipo che in distinta per la 38^ e ultima di stagione regolare (domani ore 17.30, stadio “Moccagatta”), ci finiranno i reduci. Formazioni sperimentali. Va da sé più per forza che per amore.
Il fascino discreto dell’infermeria. La lista è arcinota. Ghioldi, Lombardoni, Parker, Bertoni, Galli, Fietta, Colombo e lo squalificato Brignoli. Tutti out con probabilità di rientro per i playoff in ordine crescente: va da sé 100% per Brignoli, poco meno per Colombo e così a scendere. Per la cronaca, il capitano ha lavorato a parte ma domenica 9 ci sarà. Mentre si è visto fare del jogging a Parker. Per il ronciglionese (davvero a sorpresa), la stagione potrebbe anche non essere finita. Idem per Ghioldi. Ma ci sarà modo e tempo di affrontare l’argomento. L’emergenza fa rima con Di Lernia, Piran e Pisan. Nuovamente convocati a riprova della necessità di far quadrare i numeri. Per il resto (e a rigor di rifinitura mattutina), Javorcic dovrebbe proporre 3-5-2 con Mangano (più di Greco) in porta; Gatti, Boffelli e Saporetti dietro; l’ex Cottarelli, Spizzichino, l’altro ex Nicco, Ferri e Masetti in mediana; Kolaj e Latte Lath in attacco. La combinazione successo biancoblu / mancata vittoria del Lecco con l’AlbinoLeffe, significherebbe quinto posto ai danni dei lariani e primi due turni post stagionali allo “Speroni” (superando il primo, chiaramente). Con tanto di succoso optional del doppio risultato a disposizione. Non esattamente un dettaglio.
Pensavo fosse amore… invece era un tampone. Ai 3 già assenti domenica a Como (Casarini, Parodi e Crisanto), in settimana si erano aggiunti anche Eusepi e Frediani. Ieri è toccato a Corazza, Gazzi e al 2002 Poppa. In altri tempi, l’Asl di Alessandria avrebbe imposto il rinvio causa evidente focolaio Covid. Di questi tempi (invece), congestione del calendario e valore effimero (per i grigi) della sfida di domani, suggeriscono di giocarsela senza tante menate. Verrebbe da chiedersi cosa sarebbe successo se i mandrogni non avessero perso al “Sinigaglia” e fossero ancora in corsa per la B diretta. Domanda oziosa. Che non avrà mai risposta. Sia come sia, la formazione di Moreno Longo entrerà in gioco agli spareggi solo il 24 maggio nel Secondo Turno della Fase Nazionale dei Playoff. Si suppone, a contagio rientrato. Ma qui servirebbe dar fondo a rudimenti di virologia. Competenza di cui siamo sprovvisti. A dispetto della fregola imperante. Nel frattempo, tra 24 ore potrebbero tirare il fiato dal 1’ i punti fermi Pisseri (tra i pali), Prestia e Di Gennaro (difesa), l’ex Bruccini e Celia (mediana). Oltre (ovviamente) ai quarantenati di cui sopra. In definitiva, il 3-4-3 piemontese dovrebbe avere Crosta tra i pali; Bellodi, Cosenza e Macchioni in difesa; gli altri ex Christian Mora e Francesco Giorno oltre a Di Quinzio e Rubin in mezzo; Mustacchio, Stanco e Arrighini in avanti. Salvo intese.
Giovanni Castiglioni