Dopo aver sbancato il campo dell’Eczacibasi qualche settimana fa, la UYBA conquista anche quello del VakifBank, sempre nella bella Istanbul. Nella gara d’andata della semifinale di Champions League, Busto soffre tantissimo nei primi due set dove subisce il ritmo e le battute turche e la propria poca incisività in attacco e altrettanto poca precisione in ricezione. Lo 0-2 sembra indirizzare il match dalla parte delle giallonere di coach Guidetti e delle ex Bartsch e Yilmaz, ma le farfalle non si danno mai per vinte, sistemano il muro-difesa e la ricezione, cominciano a forzare e pungere al servizio, come richiesto dal tecnico Musso, ed arriva la svolta: il VakifBank va in difficoltà, perde ogni certezza e nemmeno i ripetuti cambi di pedine fanno ritrovare la bussola alla squadra. La UYBA, dunque, completa l’opera e la rimonta fino al 2-3 (25-20, 25-17, 21-25, 13-25, 13-15) che fa gioire le giocatrici e lo staff in Turchia e sicuramente i tanti tifosi bustocchi incollati davanti alla tv.
Mercoledì 24 marzo alle ore 18 alla e-work arena di Busto Arsizio si giocherà la gara di ritorno e le biancorosse possono davvero sognare la finalissima del 1° maggio a Verona. Secondo il regolamento, per centrare la finale di Champions League a Gennari e compagne servirà vincere con qualsiasi punteggio o aggiudicarsi il Golden Set in caso di vittoria per 3-2 delle turche. Con un successo pieno delle avversare, sarebbe il VakifBank a staccare il biglietto per l’atto finale.
Dall’altra parte del tabellone in semifinale si scontreranno Novara e Conegliano, che si sono già confrontate domenica nella finale di Coppa Italia a Rimini.
Tornando alla sfida di stasera, Mingardi parte a rilento e nei primi due set fatica tantissimo, ma poi si rifà alla grande guidando la sua squadra (21 punti per lei con il 36% in attacco, 3 ace e 3 muri) insieme all’MPV del match Gray, autrice di 22 punti (47% in attacco). In doppia cifra anche Stevanovic (11) e Gennari (10). In generale, però, ottime tutte le farfalle, brave a reagire dopo lo 0-2 che avrebbe tagliato le gambe a chiunque.
Le dichiarazioni
Gray, premiata come MVP della gara, commenta così: “E’ stata una bella partita, difficile contro una squadra forte come il VakifBank. Siamo felici di come abbiamo recuperato lo svantaggio di due set e sono orgogliosa di come siamo state in grado di cambiare l’inerzia. Sono emozionata”.
Capitan Gennari è entusiasta: “Faccio ancora fatica a capire cosa abbiamo fatto stasera qui a Istanbul. Abbiamo vinto contro una grande squadra che nei primi due set ci ha prese quasi a pallonate; poi abbiamo preso le misure e con qualche difesa abbiamo fatto capire che c’eravamo ancora. Sono orgogliosa di noi: non molliamo mai, era facile farlo dopo i primi due set, ma abbiamo continuato a giocare ad alto livello, abbiamo sistemato la rice e il contrattacco e anche loro hanno commesso qualche errore in più. Una vittoria importantissima, ma non è finita: ci vediamo a Busto”.
Infine, coach Musso: “Faccio i complimenti alla squadra perchè presentarsi su un campo come questo e giocare con questa intensità è molto significativo del percorso di lavoro che stiamo facendo. Sapevamo della qualità del Vakifbank e che ci sarebbe stato da soffrire. Lo abbiamo fatto nei primi due set, ma abbiamo gestito bene pressione, poi abbiamo iniziato ad essere aggressivi, a partire dal servizio. Questo è un aspetto su cui dobbiamo lavorare perchè anche questa sera abbiamo tardato a farlo e va fatto da subito. Di conseguenza poi è cresciuta la difesa, sono cresciuti i tocchi a muri ed è migliorato il contrattacco. Bene così, ma aspettiamoci un’altra battaglia alla e-work arena”.
I sestetti
Il Vakifbank di coach Guidetti si presenta in campo con Ognjenovic al palleggio in diagonale con la svedese ex Scandicci Haak, al centro Razic e Gunes, in banda l’ex farfalla Michelle Bartsch e la brasiliana Braga Guimaraes, libero Aykac. La UYBA risponde con Poulter in regia, Mingardi opposto, Stevanovic e Olivotto al centro, Gennari e Gray in banda e Leonardi (con una vistosa fasciatura sul polpaccio sinistro) libero.
La diretta
Quinto set
L’1-0 è del VakifBank e di Haak, pareggiato subito dall’invasione di Bartsch (1-1). Mingardi è chirurgica (1-2), Haak mura Gray (2-2) e poi è l’errore della canadese a dare il vantaggio del 3-2 alle padrone di casa. L’errore a muro e Mingardi di prima intenzione ribaltano il punteggio sul 3-4. Un’altra invasione dà il 3-5 alla UYBA, Haak manda fuori (3-6) e Guidetti chiama time out. Al ritorno in campo, Poulter è implacabile in battuta (3-7) e al cambio di campo si va sul 4-8 (muro di Mingardi su Haak). Il VakifBank reagisce (6-8), la UYBA spreca con Gray (7-8) e Gennari manda out: 8-8 e tutto da rifare. La capitana si rifà (8-9), Mingardi non trema (9-10), ma poi è murata per l’11-10. Gennari e Haak vanno a punto (12-11), la UYBA rimane attaccata (12-12, Gray) e poi Gunes sbaglia (13-14). Il primo match point va a ottimo fine perchè Haak spara out per il 13-15.
Quarto set
La UYBA inizia il set così come aveva finito il quarto set, con lo stesso piglio e la stessa rabbia: 1-3 grazie anche a qualche imprecisione delle turche. Mingardi, tuttavia, è fermata da Bartsch a muro (3-3) e Gunes punge in battuta per il 4-3 con cui il VakifBank mette la freccia. Due muri di fila (Mingardi e Olivotto) mettono in difficoltà le avversarie (4-5) che vanno in confusione se pressate (4-6). Busto non perdona (4-8) e Guidetti cambia in regia togliendo Ognjenovic, un po’ imprecisa, e dà fiducia a Ozbay. Un’azione spettacolare e lunghissima chiusa di prima da Mingardi vale, oltre gli applausi della panchina bustocca, il 6-10 ospite. Al ritorno dal time out, Mingardi è potente (7-11) e poi Haak sbaglia (7-12) tanto che è sostituita subito dopo da un insoddisfatto e preoccupato Guidetti. Busto vola e mantiene 5 punti di vantaggio con Gray (9-14). I punti di gap diventano 6 dopo il muro di Mingardi per il 10-16, dopo il quale Guidetti ributta nella mischia Ognjenovic e Haak. Gennari fa festa penetrando nel muro turco (12-19) e il murone di Stevanovic su Haak è uno spettacolo (12-20). Guidetti prova a dare la scossa alle sue ma Gray in pallonetto è perfetta: 12-21. La UYBA è indomabile e mette il punto esclamativo con l’ace di Mingardi per il 13-25.
Terzo set
Stevanovic apre il set, ma Haak ribalta subito il punteggio sul 2-1. L’avvio è equilibrato (3-3), il VakifBank prova l’affondo ma Olivotto mette a segno il primo suo muro per il 5-4. Dall’altra parte Razic mura la connazionale Stevanovic (7-4), ma Mingardi si ritrova in attacco e poi anche in battuta dove sigla l’ace del 7-6 e Gray completa la rimonta per il 7-7 biancorosso. Il turno in battuta di Mingardi porta all’attacco del 7-8 di Gennari e all’errore turco per il 7-9. Dopo il 9-9, la UYBA non si perde d’animo e conquista un nuovo +2 (9-11) e, al termine di un’azione lunghissima in cui Mingardi e Leonardi fanno i miracoli, Gray è autrice dell’11-14 che fa arrabbiare Guidetti che chiama time out. La UYBA forza in battuta, è più presente su tutti i palloni e vola sul +4 del 13-17. Ma l’inerzia cambia in un baleno perchè bastano un paio di ricezioni più difficoltose delle bustocche perchè il VakifBank si rifaccia sotto e impatti sul 17-17 con un muro. Busto c’è e Gray ancora di più in questa fase: è 19-21 in un finale di set infuocato. Sul 19-22 di Mingardi Gudetti opta per un time out. Al rientro, Gray è indomabile (20-23) ed è proprio la canadese a chiudere con sul 21-25. UYBA in netta ripresa, VakifBank impreciso.
Secondo set
L’inizio del set è tutto in favore delle padrone di casa: 4-0 con qualche indecisione di troppo tra le bustocche. La UYBA accusa il colpo in ricezione e regala il 6-1 ad Haak su un’altra ricezione sbagliata di Gray dopo una battuta. L’avvio è shock e Musso ferma subito il gioco per evitare che le turche scappino più di quello che hanno già fatto. Dopo il time out le biancorosse si sbloccano con Gray (6-2), ma la UYBA non riesce a contenere le centrali né Haak o Bartsch perchè in grande difficoltà in ricezione e nella gestione del cambiopalla. Il VakifBank colpisce con l’ace del 9-4 su Gray e poi Poulter dà fiducia a Mingardi che finora si è vista poco (9-5). Gray è potente e per due volte passa in pipe (10-7) consentendo a Busto di respirare e tornare a crederci. L’ace di Gennari dell’11-9 dà ulteriore spinta e coraggio alle farfalle, Stevanovic conferma il -2 (12-10), ma l’errore di Gray costa il 14-10. Tutto da rifare. Il VakifBank spinge (brava Razic) e sul 17-12 Musso ferma ancora il gioco. Ma le sue nel muro-difesa e nel cambiopalla non trovano le giuste soluzioni e contromosse e subiscono la forza delle turche che scappano definitivamente: 21-13. Con l’ampio vantaggio messo in cascina, alle turche non rimane altro che far calare definitivamente questo set dominato e che termina sul 25-17 di Haak.
Primo set
Il primo punto è un errore di Mingardi ma Gray pareggia subito i conti sull’1-1 e poi dà il primo vantaggio alla UYBA (1-2). L’approccio bustocco è perfetto e prima Poulter e poi Gray per due volte di fila murano in successione Braga, Haak e Gunes per l’1-5. Haak si scalda ma poi spara fuori il 4-7. Punto su punto il VakifBank ricuce lo svantaggio e poi pareggia sul 7-7 con l’ex Bartsch. A mettere la freccia è Haak (9-8) e poi Bartsch dai 9 metri dà il +2 del 10-8. Dopo l’ottimo avvio, Busto subisce un po’ il ritmo decisamente più alto delle turche e sul 12-9 coach Musso decide di fermare il gioco insistendo sull’importanza di battere bene e di mettere in difficoltà così la ricezione avversaria non rendendo facile l’alzata di Ognjenovic. Di nuovo in campo, la UYBA segue i dettami del suo allenatore e si rimette in scia (13-11). Mingardi conferma i due punti di gap (17-15) ma un pallonetto di Haak, la più cercata tra le turche, spinge indietro le farfalle. Ancora una volta, Musso chiama time out per provare a invertire la rotta delle sue, un po’ in affanno. Il coach inserisce Piccinini su Gray per dare maggiore solidità difensiva e la scelta è premiata dal punto di Stevanovic (19-17). Il buon turno in battuta della serba della UYBA consente di avvicinarsi sul 21-19, ma il pari non arriva. Busto scivola indietro (23-20) e poi incassa la sconfitta nel primo set sull’ace dell’ex Yilmaz: 25-20.
Vakifbank Istanbul – Unet e-work Busto Arsizio 2-3 (25-20, 25-17, 21-25, 13-25, 13-15)
Vakifbank Istanbul: Orge ne, Ozbay, Senoglu, Aykac, Akman 1, Gurkaynak ne, Ismailoglu, Braga Guimaraes 6, Haak 27, Bartsch 16, Yilmaz, Rasic 12, Ognjenovic 4, Gunes 13. All. Guidetti, 2° Ceylan. Battute errate: 11. Battute vincenti: 3. Muri: 8.
Unet e-work Busto Arsizio: Poulter 2, Olivotto 5, Gennari 10, Bonelli ne, Gray 22, Leonardi (L), Mingardi 21, Piccinini, Cucco ne, Stevanovic 11, Escamilla ne, Bulovic ne, Herrera Blanco ne. All. Musso. 2° Gaviraghi. Battute errate: 9. Battute vincenti: 6. Muri: 9.
Arbitri: Koen Luts (BEL) – Pawel Burkiewicz (POL)
PROGRAMMA SEMIFINALI
ANDATA
Novara-Conegliano 0-3 (21-25, 18-25, 17-25)
VakifBank Istanbul-UYBA 2-3 (25-20, 25-17, 21-25, 13-25, 13-15)
RITORNO
Conegliano-Novara (23/3 ore 20.30)
UYBA-VakifBank Istanbul (24/3 ore 18)
Laura Paganini
(foto cev.eu)