Continuano a vincere Milano e Virtus: l’Olimpia domina Venezia al Forum, mentre Bologna saluta l’esordio di Nico Mannion superando Trieste. Prima vittoria in campionato per Brescia ai danni di Napoli, mentre Sassari riesce ad avere la meglio di Treviso in una sfida molto serrata. Ko pesante per Varese a Cremona.
Happy Casa Brindisi – Fortitudo Kigili Bologna 105-93
Prestazione dominante in attacco per Brindisi, che nonostante le assenze di Chappell e Gaspardo riesce a produrre una impressionante mole di qualità offensiva con tutti i suoi effettivi, portando addirittura 7 uomini in doppia cifra. La chiave della vittoria per gli uomini di Vitucci è il tiro da 3, implacabile già nel primo tempo quando Brindisi va negli spogliatoi con 10/13 dall’arco. I mattatori dalla linea dei 6,75 sono Zanelli, Adrian e Redivo, mentre i due Perkins preferiscono segnare in mezzo all’area: Josh con le penetrazioni, Nick facendosi strada con una fisicità che la Fortitudo non può eguagliare. Per Brindisi 18 di Zanelli, 17 di Josh Perkins e Nick Perkins, 15 di Adrian, 13 di Redivo, 12 di Visconti e 11 di Udom. Per la Fortitudo 23 di Benzing, 18 di Aradori, 16 di Totè, 13 di Durham e 14 di Ashley.
Unahotels Reggio Emilia – Dolomiti Energia Trentino 74-78
Seconda vittoria consecutiva per Trento, che riesce a vincere in trasferta contro Reggio grazie anche e soprattutto alla maggiore caratura fisica dei suoi effettivi. Il giocatore chiave della formazione di Lele Molin si conferma essere Jordan Caroline, tanto mancato nelle prime due partite di campionato quanto importante nelle ultime due. Il lungo americano è un punto di riferimento decisivo per i bianconeri in area grazie al suo importante tonnellaggio, e dalla sua presenza si aprono anche numerosi spazi sul perimetro per Reynolds e Flaccadori. Reggio, sempre capace di esprimere il solito gioco corale, non riesce a rispondere alla fisicità di Trento. Per Reggio 17 di Olisevicius, 16 di Hopkins, 12 di Cinciarini, 10 di Johnson e Strautins. Per Trento 19 di Caroline, 18 di Reynolds, 17 di Flaccadori, 13 di Williams.
Virtus Segafredo Bologna – Allianz Pallacanestro Trieste 94-79 (in foto in alto)
Qualche volto nuovo, qualche assente, ma sempre lo stesso risultato per la Virtus, che procede immacolata anche dopo la gara contro una positiva Trieste. I volti nuovi in casa Bologna sono quelli di Nico Mannion, finalmente esordiente in serie A dopo le difficoltà fisiche degli ultimi mesi, e di Isaia Cordinier, spettacolare esterno francese che si è presentato al Paladozza con una meravigliosa schiacciata in contropiede. Anche senza Teodosic, la Virtus riesce a esprimere un gioco rapido e divertente (come dimostrano i 35 punti nel solo primo quarto), per poi asfissiare in difesa Trieste nei momenti in cui è necessario chiudere la gara. Per la Virtus 20 di Belinelli, 17 di Sampson, 16 di Alibegovic. Per Trieste 21 di Banks, 12 di Sanders e Mian, 10 di Konatè.
Nutribullet Treviso Basket – Banco di Sardegna Sassari 64-71
Vittoria in volata per Sassari che riesce a superare in trasferta una delle rivali più accreditate per le posizioni in classifica appena sotto alla coppia Milano-Virtus. La gara è molto bella e molto equilibrata per praticamente tutti i 40 minuti, tanto che Sassari se ne impadronisce soltanto nei secondi finali, quando un’incomprensione difensiva di Treviso lascia solo soletto l’ex di giornata David Logan sul perimetro, e ovviamente il veterano con la tripla chiude i giochi. La difesa di Sassari è brava nel chiudere la pericolosità perimetrale di Treviso, che fa fatica a girar palla come vorrebbe, mentre Mekowulu (altro ex Treviso) battaglia sotto canestro contro Jones e Sims. Per Treviso 13 di Russell, 11 di Sokolowski, 10 di Akele. Per Sassari 22 di Logan, 14 di Burnell, 10 di Clemmons.
Carpegna Prosciutto Pesaro – Bertram Derthona Basket Tortona 81-90
È la forza degli ex, Wright e Cain, a trascinare Tortona al successo in trasferta contro Pesaro. Il playmaker ex-Pesaro (ed ex-Varese) è letteralmente immarcabile dal primo all’ultimo minuto, è capace di mettere in ritmo i compagni e sostiene la squadra anche nei momenti in cui Pesaro sembrava poter recuperare. Gli ospiti hanno anche ottime risposte dalla panchina, dove escono Filloy e Tavernelli, autori di 6 tiri da 3 in coppia. Pesaro risponde con un grande Tambone e il solito immarcescibile Delfino, ma il solco scavato dalla squadra di Ramondino è troppo ampio per poter impensierire Cain e compagni. Per Pesaro 17 di Tambone, 14 di Delfino, 12 di Zanotti e Larson. Per Tortona 24 di Wright, 13 di Macura, 12 di Filloy e Tavernelli, 11 di Sanders.
Germani Brescia – Gevi Napoli Basket 98-88
Prima vittoria in campionato per una Brescia totalmente a trazione posteriore. È infatti il trio di esterni della squadra di Magro, cioè Mitrou-Long, Della Valle e Petruccelli a fare il bello e il cattivo tempo contro una Napoli che non ha le giuste risposte in difesa. In particolare è il playmaker americano Mitrou-Long a dimostrarsi immarcabile con le sue penetrazioni nell’area di Napoli, anche perché è un errore fatale lasciare il minimo spazio a Della Valle o Petruccelli (10/11 da 3 punti tra i due). Napoli può contare sui due solisti McDuffie e Rich, ma non bastano contro lo straripante attacco di Brescia. Per Brescia 29 di Mitrou-Long, 19 di Petruccelli e 17 di Della Valle. Per Napoli 22 di McDuffie e 22 di Rich.
AX Armani Exchange Milano – Umana Reyer Venezia 93-68
Milano chiude con un trionfo al Forum contro la Reyer una settimana perfetta tra campionato ed Eurolega, mentre Venezia esce dal doppio confronto con le due corazzate del campionato (contando la sconfitta di domenica scorsa contro la Virtus) con la consapevolezza di non essere ancora al livello delle prime. La partita viene indirizzata da Milano fin dal primo quarto, quando Ricci si fa vedere in attacco e in difesa, per poi lasciare spazio a Melli che continua l’opera. All’intervallo Milano è avanti di 21 punti, Venezia ha una percentuale del 20% nel tiro da 2 e non riesce a sviluppare gioco. Nel secondo tempo la situazione non cambia, Milano gestisce bene il vantaggio e tocca addirittura il +30. Per Milano 18 di Mitoglu, 14 di Delaney e Shields. Per Venezia 14 di Sanders, 11 di Tonut e Daye.
Marco Mastrorilli
