GALLARATE – Dopo la domenica di sosta si torna in campo e questa volta in casa delle Azalee arriva lo Spezia calcio femminile. Tanti punti dividono le due squadre, ma occhio perché la squadra ligure, penultima in classifica, pare avere un altro piglio.
E infatti dopo novanta minuti più pragmatici che belli è 1 a 1: la compattezza della squadra ospite vale un vantaggio che “sveglia” le gallaratesi solo dopo il gol subito: Masciaga risponde a Predoj, poi c’è spazio anche per un arrembaggio finale, ma rossoblù non ribaltano la gara e dividono la posta in palio.
PRIMO TEMPO – Partenza contenuta tra Azalee e Spezia che si presentano in campo con la classica maglia bianca e granata, per le padrone di casa, e con maglia rosa fluo per le ospiti. Dopo qualche batti e ribatti in area e qualche azione solo potenziale, la prima vera chance arriva al 14’ con il destro da fuori di Barbini che non trova il bersaglio. Un po’ di disordine da ambo le parti rende la gara scorbutica, mister Prestifilippo intanto chiede ritmo alle sue. Al 23’ ci pensa ancora Barbini ad inventare e stende il tappeto rosso per Clerici che a tu per tu se la mette sul destro ma poi chiude troppo il destro e manda a lato. La risposta dello Spezia sta nella bella combinata con protagonista Desmerean, sfera per Buono che tenta di prima intenzione ma spedisce oltre la traversa. È una gara senza sussulti, tanti errori di precisione da entrambe le parti, soprattutto al limite dell’area dove spesso non si chiudono le triangolazioni e si finisce per perdere l’attimo. Al 37’ si mette in proprio Martinelli che dalla destra si accentra sul piede forte e calcia ma complice una deviazione Migliazza blocca senza problemi. Al 41’ è ancora la squadra ospite a farsi viva con Desmerean che da corner trova una conclusione sporca ed imprecisa. Di nuovo Barbini cerca di scuotere le sue con il solito movimento sulla sua fascia di competenza e tiro a giro ma anche in questo caso non trova il palo lungo. Due minuti di recupero, nulla da registrare. Si va negli spogliatoi sul risultato di 0 a 0, è una gara che deve cambiare inerzia per sbloccarsi.
SECONDO TEMPO – Si riparte con un cambio: fuori una spenta Crestan, dentro Petruzzi. Dopo due giri di lancette è coraggiosa l’uscita di Migliazza che sbarra la strada a predoj interrompendo un’azione che sarebbe potuta diventare davvero pericolosa. Sul ribaltamento di fronte ci prova Vischi che dal limite azzarda la staffilata, esterno della rete e solo illusione del gol. Una punizione invitante sprecata per parte, poi si mette in proprio ancora Vischi: questa volta dalla destra ma l’esterno della rete continua a non bastare. Al 17’ si vede la prima vera azione da manuale delle rossoblù, solitamente brave nel proporsi con qualità e organizzazione, molto meno oggi: Vischi – Coppola – Clerici, sono le artefici, ma quest’ultima in area fa tutto benissimo e calcia a botta sicura, non fa i conti con una super Gatti che s’immola e salva il risultato concedendo solo corner. Al 24’ succede quello che non ti aspetti: una punizione apparentemente innocua spiove in area Azalee, Buono stoppa di petto, mette giù si porta e sul fondo dove crossa per una Predoj indisturbata che da due passi non può sbagliare. 0 a 1. A questo punto per raddrizzare una domenica storta ci vorrebbe un episodio e l’episodio arriva: punizione al limite dalla destra, se ne incarica Masciaga che tenta con il piede debole, dimostrando che debole non è…palla a giro e 1 a 1. Ultimo quarto d’ora di fuoco. Ora testa bassa e caccia al risultato pieno per le gallaratesi che fronteggiano una squadra molto compatta come lo Spezia e con una Buono che, nonostante gli acciacchi, è sempre una spina nel fianco. Le formazioni ora spaccate mandano in “castigo” gli schemi, e tentano con un coraggio che potrebbe costare rimpianti. Migliazza tiene a galla le sue con un intervento prodigioso che dice di no al sinistro a scendere di Zambon. Al 44’ c’è ancora spazio e polmoni per un’occasione d’oro: Petruzzi serve Vischi, controllo così così ma l’attaccante riesce a distendersi e calciare, opposizione del numero uno spezino ed è ancora angolo. Forze fresche dalla panchina per gli ultimi minuti d’assalto, nello specifico 5’ più recupero. Seghetto inventa per Lettieri con una spizzata che lancia la compagna, l’ultima arrivata, neoacquisto di questa settimana arrivata in prestito dal Minerva, prova a battezzare il suo esordio con un destro deciso ma la palla termina la sua corsa a lato. Non c’è più tempo: Azalee – Spezia finisce 1 a 1.
I migliori
Masciaga 7 – Azalee: è una gara difficile e a ritmo non eccelso per tutte, lei compresa, ma quando c’è da dimostrare classe e coraggio s’inventa una punizione con il piede (solo sulla carta) debole e trova la parabola perfetta.
Buono 7 – Spezia: conduce la squadra verso un punto prezioso in chiave salvezza, ha tanti meriti sul gol e soprattutto non si stanca mai. Spina nel fianco.
I commenti
Prestifilippo (allenatore Azalee): “Primo tempo girato bene, bene fasce ma compassate, poco ritmo, mancato ultimo passaggio, troppo leziose e quando siamo troppo lezione paghiamo dazio, era importante dare costanza e non ci siamo riuscite, peccato, ma se volevamo vincere dovevamo fare di più; ora testa alla Pro Sesto, sappiamo che sarà una gara tosta con la capolista, ma noi dobbiamo crescere mentalmente per crescere sotto tutti gli altri punti di vista”.
Masciaga (centrocampista Azalee): “Un pareggio che non ci aspettavamo ma la verità è che abbiamo buttato via il primo tempo, fisicamente oggi non ne avevamo e sull’approccio continuiamo a fare fatica, l’unica nota positiva è il gol su punizione ma non è bastato per portare a casa una partita che era alla nostra portata, paradossalmente credo che settimana prossima con la capolista Pro Sesto avremo un atteggiamento più determinato, la verità e che non siamo costanti e su questa cosa dobbiamo migliorare”.
Azalee – Spezia 1-1 (0-0)
Azalee: Migliazza 7, Pozzi 6, Berlato 6, Del Raso 6, Maschio 5.5 (dal 19’ st Diefenthaeler 6.5) , Vischi 6.5 (dal 44’ st Seghetto sv), Masciaga 7, Barbini 6, Clerici 5.5, Crestan 5 (dal 1’ st Petruzzi 6), Coppola 5.5 (dal 20’ st Lettieri 6). A disposizione: Mazzon, Marchiori, Russillo, Petruzzi, Colombo, Lettieri, Seghetto, Diefenthaeler, Apadula. Allenatore: Prestifilippo
Spezia: Gatti 7, Lagomarsino 6, Buselli 6, Serban 6, Zambon 7 (dal 44’ st Berti sv), Desmerean 6.5, Repetto 6, Pascotto 6, Martinelli 6 (dal 48’ st Brizzi sv), Predoj 6.5, Buono 7. A disposizione: Martinelli, Lombardo, Buselli, Zambon, Brizzi, Desmerean. Allenatore: Leccese.
Arbitro: Giordano di Palermo (Calini di Legnano, Capelli di Legnano)
Marcatori: st: 24’ Predoj (S), 28’ Masciaga (A)
Note: Giornata serena, terreno in discrete condizioni, gara a porte chiuse. Ammoniti: Berlato (A), Masciaga (A), Vischi (A), Angoli: 3-5. Recupero: 2’+5′
Inviata Mariella Lamonica
