Se questa sera nel Monday Night (ore 21.00, stadio “Piola”), la Pro Vercelli dovesse battere l’Alessandria, il Girone A avrebbe una nuova capolista (sebbene l’eventualmente scavalcato Como abbia ancora una gara da recuperare). Se invece si imponessero i Grigi, la corsa alla B diretta potrebbe sommare un’ulteriore pretendente (a meno 3 dalla vetta seppure con una partita in più). In alternativa, il pareggio farebbe più l’occhiolino alle Bianche Casacche che alla formazione di Longo (nella foto, il 2-1 mandrogno del 29 novembre). La terza sconfitta laghée (ieri a Piacenza) nelle ultime 5 e il rinvio di Renate – Pergolettese ha reso più fluida la volata promozione. Da dove è invece molto probabilmente uscito (semmai ci fosse stato), il Lecco (2 pareggi consecutivi e meno 7 dal vertice con le stesse gare del Como). Per la Pro Patria (2 sconfitte in striscia, la seconda ieri a Grosseto, un punto nelle ultime 3 e gol latitante da 310’), gli obiettivi stagionali sono sempre stati altri.

A 7 dalla fine (6 per i tigrotti), il Girone A è il più contendibile del lotto. Certamente la Ternana nel C (più 12 sull’Avellino e con una gara in meno), e a naso il Padova nel B (più 5 sul SudTirol e più 7 sul Perugia che ha una gara da recuperare) hanno ipotecato la cadetteria. Ma oltre che funzione didascalica, il confronto tra raggruppamenti nasconde un risvolto regolamentare. In assenza della Coppa Italia di categoria, la wild card per i playoff verrà concessa all’11^ classificata del girone che esprimerà la migliore quarta. Attualmente le quarte sarebbero Alessandria (53 punti con 31 partite), Modena (57/32) e Catanzaro (51/29 ma con 19 squadre causa esclusione del Trapani). Finisse oggi la stagione e al netto di un numero di partite disomogeneo (la Juventus U23 ottava ne ha 3 da recuperare), la Pro Patria (sesta) affronterebbe in casa l’AlbinoLeffe (nono). Diversamente, se il Girone A producesse la migliore quarta, se la vedrebbe sempre allo “Speroni” con la Carrarese (undicesima) (nella foto l’1-1 del 24 gennaio).

Tutto ampiamente prematuro. Ed in ogni caso ipotetico. Ma da qui alla fine, gli incastri saranno roba da Tetris. Parecchi dei quali generati proprio dal Monday Night del “Piola”.                          

Giovanni Castiglioni

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