Il covid-19 è tornato più forte che mai a condizionare la quotidianità di tutti e lo sport, come movimento, torna ad essere al centro di quel vortice buio fatto di incertezza che ci auguravamo tutti esserci messo completamente alle spalle. Così, in cerca della formula migliore per contenere la nuova ondata di contagi, il CRL corre al riparo per cercare soluzioni quanto più rapide e tempestive.
In tal senso è di stamane la comunicazione della sospensione per le attività di Settori Giovanili e Scolastici. Sono sospese tutte le attività tecnico-educative presso i 6 Centri Federali Territoriali della Lombardia. Una decisione assunta in prima persona dal Coordinatore del Settore Giovanile Scolastico FIGC Lombardia Mauro Spoldi. La decisione, in vigore dal 24 dicembre fino al 9 gennaio compreso, è stata assunta dal CRL con l’obiettivo di tutelare la salute sia dei giovani atleti, ma anche delle loro famiglie e degli staff coinvolti nelle attività.
Nel comunicato del CRL si legge chiaramente come si invitino le società a sospendere qualsiasi tipo di attività sportiva ed a seguire con attenzione i protocolli vigenti, anche in considerazione del fatto che la ripresa dei campionati è stata posticipata al 22 gennaio 2022.
Una decisione che quindi dà ancora maggior forza a quanto espresso nel comunicato del 23 dicembre, in cui veniva chiaramente specificato come il CRL raccomandava le squadre di Settore Giovanile di evitare nel periodo di pausa e comunque fino al 16/01/2022 sia amichevoli che allenamenti congiunti e di seguire con scrupolo i protocolli in vigore per lo svolgimento degli allenamenti.
Alessandro Burin
