Marco Sgrò è decisamente soddisfatto del cammino del suo Legnano in questa prima fase della preparazione: le tre amichevoli vinte hanno dato segnali importanti al tecnico lilla e, in particolare, la vittoria odierna sulla Rhodense per 2-0 ha dato nuove certezze.

Rispetto all’ultima amichevole comincia Sgròho visto una squadra cresciuta sotto il profilo del gioco perché non abbiamo praticamente mai concesso nulla agli avversari; viceversa ci sono state delle situazioni arbitrali che definirei al limite, ma in queste partite è inutile soffermarci sugli episodi. Mi concentro invece sulla squadra e a livello di gioco ho visto importanti passi in avanti; ovvio che siamo ancora ad agosto e bisogna cercare la giusta alchimia, ma siamo sulla strada giusta“.

Capitan Gasparri è un’autentica certezza di questa squadra e la sua intesa con Ravasi cresce partita dopo partita, ma la sensazione è che il prossimo campionato potrebbe essere quello della consacrazione per Marco Josè Bingo. Fin dal suo ingresso in campo il gioiellino lilla ha messo in mostra le sue immense qualità (già apprezzate nel ritorno dello scorso campionato) e ha dimostrato di avere una gran voglia di fare. “Meno male che è così – sorride Sgrò – altrimenti ci sarebbe un problema. Bingo è per noi un giocatore importante, lo sa e quest’anno deve fare molto meglio dell’anno scorso. Chiaramente il fatto che sia partito dalla panchina non è un demerito, ma in queste amichevoli è giusto sperimentare e dare spazio a tutti. Può giocare trequartista? Assolutamente no, se non vede la linea di bordocampo si sente male“.

Il tecnico si può godere però anche i tanti altri giovani in rosa e queste sfide sono funzionali per capire chi può realmente ambire a strappare un posto da titolare nell’undici iniziale. Sgrò, dall’alto della sua esperienza, non si scopre troppo: “Ho le mie idee e nella mia testa ho già posizioni ben definite; i giovani devono lavorare sodo per mettermi in difficoltà nelle mie scelte e noto con piacere che molti lo stanno facendo. Robbiati? Ha qualità importantissime e ampi margini di crescita per diventare un difensore fenomenale; ovvio che davanti ha due mostri sacri della categoria e loro partono titolari“.

Infine, capitolo strutture: il Legnano da martedì si sposterà al Centro Sportivo Dell’Amicizia, in Via dei Salici, per lasciare il “Mari” al Palio. Di conseguenza le prime gare casalinghe dei lilla (almeno fino al 31 ottobre) saranno giocate al Comunale di Caronno Pertusella e, a tal proposito, Sgrò commenta: “Finalmente iniziamo ad allenarci nell’altro Centro Sportivo: a Caronno giocheremo sul sintetico e quindi reputo che allenarsi sullo stesso terreno sia più vantaggioso per noi. Personalmente mi sarei spostato lì prima, ma non è compito mio decidere in merito a tali questioni. Di sicuro, a prescindere da tutto, noi daremo sempre il massimo“.

Matteo Carraro

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