Il coronavirus, tornato più forte che mai sostenuto e rafforzato dalla variante Omicron, continua a minacciare il campionato di basket della LBA. Dopo le tante partite rinviate nello scorso turno di campionato, anche per la prossima giornata, la quattordicesima, è a forte rischio spezzatino, con molte squadre decimate dai contagi e ferme nella propria attività sportiva.
Oltre al caso Pallacanestro Varese, con l’ATS Insubria che ha disposto il blocco dell’attività sportiva della Prima Squadra ed il focolaio covid-19 ampliatosi negli ultimi giorni, con due nuovi contagi rilevati stamane, rimanendo in Lombardia, anche Olimpia Milano e Vanoli Cremona non se la stanno passando affatto bene.
Il conto dei componenti del Team Squadra meneghino positivi al coronavirus è salito a 11, mentre quello della Vanoli Cremona addirittura a 13. Diventano così a forte rischio le due gare rispettivamente contro Carpegna Prosciutto Pesaro per Milano, in programma domenica alle 17:00 e Tortona per la Vanoli, in programma il 3 gennaio alle 20:00.
La partita tra OJM e Reyer Venezia di domenica 2 gennaio alle 17:30 diventa ancor più a rischio rinvio dopo le positività ulteriori riscontrate nel gruppo squadra veneto. Situazione grave anche in casa Dinamo Sassari dove, dopo le nuove positività riscontrare, le autorità sanitarie locali hanno disposto una quarantena completa di sette giorni per tutta la squadra, facendo così saltare l’impegno dei sardi in programma il domenica 2 gennaio alle 19:00 contro la Dolomiti Energia Trentino.
A rischio anche il match di domenica ore 18:00 tra la GeVi Napoli e la Fortitudo Bologna, due squadre che nell’ultimo turno di campionato hanno saltato i rispettivi impegni per casi covid in squadra e che ad oggi non hanno ancora risolto tali problematiche, vedendo a forte rischio l’impegno del prossimo weekend in un campionato sempre più spezzettato.
Alessandro Burin