Pochi giorni fa è arrivato lo stop definitivo e ufficiale ai campionati dalla Promozione alla Terza Categoria. La stagione 2020/2021, dunque, è andata in archivio con sole tre giornate all’attivo, due per la Solbiatese che aveva visto rinviare la gara della terza giornata contro l’Union Villa Cassano per un caso sospetto di Covid.
Il sipario è calato troppo presto per fare un bilancio e la chiusura anticipata, seppure pienamente giustificata vista la situazione sanitaria tuttora in corso, ha lasciato un po’ di rammarico nelle società per non essere riuscite ad esprimere sul campo ciò che era stato pensato e preparato in fase di calciomercato e durante la preparazione. “Prendiamo atto dello stop definitivo del campionato che, naturalmente, ci aspettavamo già – spiega Carmine Gorrasi, direttore generale nerazzurro -. In Promozione eravamo uno dei pochi club disposti a ripartire, ma capiamo il momento e i motivi che hanno spinto altre società ad essere contrarie ad una ripartenza. Accettiamo la decisione della stragrande maggioranza e ci adeguiamo”.
La Solbiatese era partita come la favorita numero uno per la vittoria del girone A di Promozione; a settembre 2021, a distanza di un anno, si tratterà di cominciare da capo? “Ci faremo trovare pronti e forse l’approdo in Eccellenza è rimandato solo di un anno, anche se non si deve mai dire mai nel calcio come nella vita. In estate, poi, non escludo che potremo fare qualche accordo con qualche società per approdare direttamente al piano di sopra. Ci sentiamo pronti per fare l’Eccellenza e considereremo le varie possibilità che eventualmente si prospetteranno”.
Qualche giocatore della Solbiatese giocherà in Eccellenza già tra qualche settimana. “Per noi è un onore e questo significa che, se molti dei nostri ragazzi hanno trovato casa al piano di sopra, avevamo costruito un’ottima squadra capace di competere non solo in Promozione. Questo ci fa molto piacere e li seguiremo con la maglia delle altre formazioni. Mi riferisco ad Alessandro Anzano e Dennis Scapinello che saranno rispettivamente alla Varesina e alla Vergiatese, ma anche ad altri giocatori che sono andati in prestito e che riaccoglieremo da noi quando termineranno questa esperienza. Mi riferisco ad Aurelio Mondoni, passato al Gavirate che forse avrà anche Zecchini, a Daniele Lonardi che difenderà i colori della Vergiatese e al fratello Lorenzo Lonardi che passerà alla Sestese. Alla Vergiatese, inoltre, piacciono anche Jurgen Pandiani e Francesco Giardino e penso che l’accordo si farà”.
L’Eccellenza, quindi, è di nuovo ai blocchi di partenza, ma tutti gli altri campionati? “Quello dell’Eccellenza è un test per valutare se il sistema dei tamponi è efficace e fattibile anche al di sotto della Serie D. Mi auguro che tutto funzioni e che a settembre si possa ricominciare anche dalla Promozione alla Terza Categoria. Nello stesso tempo, spero che la campagna vaccinale prosegua di buon passo. Solo con la combinazione di questi due fattori, ossia un protocollo per i dilettanti e il vaccino, si potrà infatti riprendere a giocare in sicurezza e senza più fermarci. Altrimenti la vedo dura”.
Laura Paganini