Ebbene sì, dopo quasi un mese di stop, la Openjobmetis Varese domenica potrebbe fare rientro sul parquet dell’Enerxenia Arena nella sentitissima sfida, quest’anno più che mai visto che c’è in ballo la salvezza, con la Fortitudo Bologna. Una partita che, clamorosamente verrebbe da dire viste le condizioni psico-fisiche con le quali Varese si approccerebbe ad una gara fondamentale per la stagione, si potrebbe giocare con l’ok della Lega Basket.

Ciò che filtra in casa Pallacanestro Varese è che, dopo i nuovi risultati dei tamponi eseguiti in settimana, non sia stato ancora raggiunto il numero di giocatori negativi utile per poter disputare il match, ovvero 6. Oltre a Scola, Ruzzier e De Vico, non ce ne sono altri al momento.
Se il nuovo giro di tamponi previsto tra domani e venerdì desse esiti negativi per altri giocatori, stante così la situazione, nulla impedirebbe alla Lega di far disputare la sfida, anche se tutto resta legato alle tempistiche con le quali i nuovi negativizzati riusciranno a prendere l’idoneità sportiva per tornare in campo.

Avrebbe del surreale se si stabilisse di poter giocare, ma la Lega su questo è inflessibile: se sussiste il numero minimo di giocatori disponibili, da regolamento la partita si dovrà disputare. Ma dire che, in queste condizioni, vista la ovvia non equità di condizione da parte delle due squadre, Varese sarebbe svantaggiata in partenza è poco.
Resta quindi tutto appeso ad un filo sottilissimo con la decisione definitiva della Lega che potrebbe arrivare già domani, al più tardi venerdì, per consentire ad entrambe le squadre di preparare il match.

Il Gm Andrea Conti, risultato ancora positivo al covid-19, chiarisce la situazione attuale e che comunque è in continua evoluzione. “Ad oggi Varese-Fortitudo Bologna è in calendario. Nel caso in cui dovessimo avere altri giocatori negativi dovremmo rifare tutte le visite per l’idoneità ed i tempi sono strettissimi. Con 6 giocatori professionisti disponibili la partita si gioca”.
In questo momento Varese ha 6 giocatori professionisti disponibili?Oggi non ancora, però tra domani e dopo dobbiamo fare un nuovo giro di tamponi e vedremo. Nel momento in cui si negativizzano anche i positivi la partita si gioca. La Lega è intransigente sotto questo punto di vista. Il regolamento è chiaro e dice che con 6 giocatori bisogna giocare. Le condizioni fisiche della squadra non rientrano in questo contesto decisionale e non hanno peso per la Lega. Ovviamente c’è il rischio di farsi del male e di perdere male, visto che dal primo di gennaio non abbiamo la possibilità di fare allenamento, con i ragazzi che sono stati chiusi in casa e con ancora qualcuno in isolamento, ma questo è”.

Alessandro Burin

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