Dopo Alessandro Gentile all’inizio di luglio, proseguono le presentazioni dei nuovi giocatori della Pallacanestro Varese 2021/2022 che ha cominciato la preparazione lunedì e che ieri ha potuto godere dell’affetto di circa 250 tifosi nell’allenamento pomeridiano svolto a porte aperte.
Oggi, presso la sede di Agricola Home&Garden di Varese, si è alzato il sipario su Paulius Sorokas, ala grande lituana classe 1992 (200 cm per 90 kg) che l’anno scorso ha giocato a Chieti (ancora prima ha vestito le maglie di Piacenza, Treviglio, Jesi, Tortona e Sassari) e che a Treviglio ha conosciuto coach Vertemati.

Ad aprire la conferenza è stato il GM di Pallacanestro Varese Andrea Conti: “Innanzitutto ringrazio Agricola e Giacomo Brusa per l’ospitalità di oggi e per continuare a sostenerci nonostante questo periodo difficile. Parlando di Sorokas, è la sua settima stagione in Italia, ha fatto tanta gavetta e in pochi hanno creduto in lui per palcoscenici importanti. Noi invece siamo convinti di aver preso un ragazzo che ha grande energia e intelligenza cestista e ha una maturità tale per fare bene in una piazza come la nostra. Fin dalla prima telefonata ha detto subito di sì al progetto e sono sicuro che ci darà una grossa mano. Inoltre, parla perfettamente l’italiano e per noi è un upgrade”.

“Sono molto contento di essere qui e abbiamo trovato l’accordo rapidamente – sono le prime parole di Sorokas, fratello di Indre Sorokaite, pallavolista dell’Italia che ha preso parte alle recenti Olimpiadi di Tokyo (non è nel gruppo degli Europei, invece, che per le azzurre scattano proprio oggi). Ho voglia di mettermi alla prova in questa città e in questa squadra. Rispetto alla mia prima esperienza in A1 a Sassari ho più esperienza. Là giocavo solo la Coppa e poco in campionato, qui sento di avere più responsabilità e mi piacerebbe dare il mio contributo”.
Ha inseguito la A1: “Fin da quando sono arrivato in Italia la massima serie è sempre stata il mio sogno. Non volevo andare ad occhi chiusi, ma maturare un passo alla volta e poi raggiungerla a tempo debito. Ora credo di essere pronto. A Varese ritrovo anche coach Vertemati con cui ho parlato e che sono contento di ritrovare”.

A consigliare Varese è stato niente meno che Pozzecco, ora vice allenatore di Milano. “E’ stato uno dei primi che ha salutato e mi ha augurato buona fortuna. E’ stato bello risentirlo per messaggio. Oltre a lui, anche uno dei miei migliori amici, ossia Siim-Sander Vene, mi ha parlato benissimo di Varese come città e come società. Non ho avuto dubbi”.
E la scelta di venire a Varese è stata confermata ancora di più dopo l’allenamento a porte aperte di ieri che ha consentito a Paulius di cominciare a sentire il calore dei supporters varesini che da sempre vivono di basket: “Ero emozionato perchè dopo tutto questo tempo vedere così tanta gente è stata una bella cosa. So che i nostri tifosi ci supportano sempre e speriamo di poter avere presto il palazzetto pieno”.

Giacomo Brusa, titolare di Agricola, ha detto gli onori di casa: “Ringrazio Pallacanestro Varese per essere venuta qui anche quest’anno per presentare un suo giocatore. Abbiamo creduto fin dall’inizio nel percorso di Pallacanestro Varese e, come tutti i tifosi, ci auguriamo di tornare presto all’Enerxenia Arena. Abbiamo aderito anche al progetto Orgoglio Varese e crediamo che restituire al territorio quello che il territorio stesso ci dà per crescere sia un atto dovuto. La Pallacanestro Varese è il veicolo migliore per dimostrare il nostro amore per lo sport della zona“.

Laura Paganini

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