Come la compagna di squadra Marca Bonato, anche Francesco Lazzari è un prodotto interamente made in Sport Club 12 – Ispra e, come lei e come Gianluca Raffaelli, il promettente 2004 è in partenza per Riccione dove per la prima volta in carriera sarà al via agli Assoluti (31 marzo-3 aprile). Ad attenderlo i 50 stile, che condividerà con Raffaelli, e i 50 e 100 dorso.
Siete tre giovani e talentuosi pronti a mettervi in mostra agli Assoluti con i colori dello Sport Club 12 di Ispra. Come vi state preparando?
“Stiamo ultimando gli allenamenti e siamo molto carichi, non vedo l’ora. Tra di noi andiamo molto d’accordo ma, in generale, ad Ispra c’è un clima bellissimo che aiuta a fare bene. Con Gianluca c’è forse un po’ più di sana competizione che con altri perchè a volte facciamo le stesse gare a stile; ci sfidiamo spesso in piscina e nello stesso tempo ci aiutiamo tantissimo a vicenda”.
Oltre allo stile, però, sei molto forte a dorso. E’ quello lo stile verso cui ti stai orientando?
“Da piccolo ho iniziato a nuotare a delfino con Giacomo Rossi, è stato il mio primo stile e l’ho portato avanti anche quando, tre anni fa, Federico Lavacca è diventato mio allenatore. E’ stato lui, però, a incoraggiarmi a provare anche lo stile libero e il dorso perchè mi vedeva portato. E ha avuto ragione perchè credo proprio che il mio stile in futuro sarà il dorso. Do il meglio nei 50 e 100, ma sto lavorando anche sui 200 dorso. Sicuramente quello che non farò mai perchè proprio non mi piace e non riesco è la rana”.
Ai recenti Campionati Regionali hai messo al collo quattro medaglie: d’oro nei 50 dorso, argento nei 50 stile e bronzo nei 100 e 200 dorso. Il dorso ti riesce decisamente bene.
“Sono molto felice di questi miei risultati. Avevo già vinto i Regionali nella categoria Esordienti A quando ancora nuotavo a delfino e l’anno scorso sono invece arrivato secondo nei 100 dorso. Quest’anno sono migliorato ed è stato bellissimo tornare ad assaporare il gusto della vittoria. Durante il periodo natalizio, purtroppo, ho contratto il Covid-19 e ritornare ad un buon livello non è stato semplice, la mia ripresa è stata lenta e faticosa. Ottenere quattro medaglie ai Regionali, dunque, è stata una buonissima risposta. Ho un po’ di rammarico per il terzo posto nei 100 dorso, ma mi rifarò”.
Qual è il tuo obiettivo degli Assoluti?
“Sarà la mia prima volta agli Assoluti e sono sicuro che sarà una bella esperienza. Voglio dare il massimo e divertirmi senza avere troppe aspettative né pressioni, ma mi piacerebbe riscattarmi nei 100 dorso e fare meglio rispetto ai Regionali”.
Quanto è importante per te il contesto di Ispra per la tua crescita come atleta?
“Sono di Besozzo e la piscina di Ispra è la mia seconda casa. Ho sempre nuotato solo lì e non ho nemmeno mai provato altri sport. Mi piace l’ambiente, mi piacciono i miei compagni e il gruppo che negli anni si è creato. Devo ringraziare coach Federico Lavacca e il preparatore atletico Nicolò Carta che mi e ci spronano a fare sempre meglio e mi aiutano a rialzarmi quando sono demoralizzato. Tre anni fa i risultati sembravano non arrivare più, avevo perso l’entusiasmo di prima e ho pensato anche di smettere; loro, però, mi sono stati vicini e ora sono ancora qui pronto a dimostrare il mio valore”.
Quali sono i tuoi prossimi obiettivi?
“In piscina sicuramente di essere tra i migliori in Italia nei 50 e 100 dorso e di crescere sempre di più; fuori dall’acqua di continuare a studiare e di riuscire sempre a conciliare gli impegni scolastici con quelli del nuoto”.
Laura Paganini
