Finalmente non è più tempo di aspettare per la Openjobmetis Varese, oggi è il primo game day ufficiale stagionale. Stasera alle 18:30 al PalaRadi di Cremona, si alza il sipario sulla vera stagione dei biancorossi, con il primo impegno in Supercoppa Discovery+ da cercare di vincere per i ragazzi di coach Adriano Vertemati, per dare seguito ai successi in amichevole con Friburgo e Tortona, contro un avversario tutt’altro che facile da battere.
La Vanoli di coach Paolo Galbiati ha già fatto il suo esordio nella competizione sabato sera nella sfida persa per 83-74 contro l’altra squadra del girone, la Dinamo Sassari, senza assolutamente sfigurare, nonostante le tante assenze pesanti nel roster, ovvero Harris, Miller e McNeace.
Play, ala e pivot, praticamente l’asse portante della nuova Cremona di quest’anno, a cui Galbiati dovrà rinunciare anche stasera stando alle sue parole di settimana scorsa, sapendo però di avere a disposizione risorse di assoluta affidabilità da poter gettare nella mischia. La Vanoli di stasera punterà tutto e non potrebbe essere altrimenti, sulla coppia Peppe Poeta, Cournooh, che già ha fatto ottime cose contro Sassari, dove ha dovuto scontrarsi sugli esterni con Russel, Logan, Clemmons, insomma, non proprio gli ultimi arrivati.
Un duo a cui la Vanoli ha aggiunto quest’estate Tres Tinkle, che si è subito rivelato uomo in più soprattutto in fase offensiva, con i suoi 14 punti a tenere in partita la squadra fino alla fine.
Sarà importante quindi per Varese riuscire a rispondere presente alla sifda sugli esterni che si verrà a creare, nonostante un Kell al 50%, a causa di un problema alla tibia e di Beane in piena fase di rodaggio, avendo nelle gambe solo una settimana di allenamenti, ma apparso tonico e pimpante in questi giorni all’Enerxenia Arena.
Ci sarà tanto lavoro quindi per De Nicolao, Wilson e anche Gentile, soprattutto gli ultimi due, chiamati a far valere quella fisicità contro i piccoli cremonesi, determinante per vincere la contesa.
Una contesa che poi si giocherà anche molto nella lotta nel pitturato e qui Varese ha tutte le carte in regola per fare la voce grossa. Egbunu anche se non ancora al top ha nella gambe 20-25′ di ottima intensità, Sorokas è già in un buono stato di forma e Jalen Jones ha dimostrato di alzare il livello di condizione giorno dopo giorno, in una sfida contro Sanogo e Agbamu sotto i ferri in cui la Openjobmetis può, con l’assenza di McNeace, mettere in grossa difficoltà Cremona, soprattutto in termini di gioco spalle a canestro e secondi tiri.
Un piano tattico con il quale Varese se riuscisse a portare il match sulla corsa e sulle tante transizioni rapide può far girare la partita dalla sua parte, vista la panchina comunque più corta di una Cremona con già un impegno sulle gambe.
Alessandro Burin
