Super prestazione di Arianna Castiglioni nelle batterie dei 100 rana andate in scena questa mattina alla “Duna Arena” di Budapest, teatro degli Europei in vasca lunga in corso di svolgimento. La bustocca delle Fiamme Gialle e Team Insubrika, che si allena a Legnano con Gianni Leoni, conquista un posto nella semifinale di oggi alle ore 18.31 (diretta tv su Rai2) con il primo tempo e nuotando per la prima volta in carriera sotto l’1’06”. Precisamente Arianna copre la distanza in 1’05”98 (31”59), migliorando di due centesimi il personale nuotato agli assoluti di Riccione di poco più di un mese e mezzo fa quando era tornata appena in tempo dopo aver contratto il Covid. “Finalmente sono scesa sotto l’1’06 – spiega una raggiante Castiglioni -. Era fondamentale non rimanere fuori dalla semifinale e andare veloci subito”.
Per regolamento, infatti, soltanto due atleti della stessa nazione possono accedere in semifinale e l’Italia può schierare addirittura tre raniste di livello mondiale nella distanza: Arianna Castiglioni, Martina Carraro e Benedetta Pilato. Per le due più veloci si sarebbero aperte le porte della semifinale, la terza sarebbe stata esclusa. E, dopo che a gioire per i due pass per le Olimpiadi sono state Pilato e Carraro (Castiglioni è esclusa, ma come si fa a non portare a Tokyo un’atleta così?), ora Arianna si è presa una bella “rivincita” staccando entrambe le avversarie piuttosto nettamente.
Dietro di lei in batteria si è piazzata Martina Carraro (1’05”86), mentre la giovanissima Benedetta Pilato si è fermata al terzo posto sull’1’06”34, stesso crono della svedese Hansson. “Complimenti a Martina ed Arianna. Tra noi c’è una grande competizione, sapevamo che sarebbe stata una batteria competitiva e che purtroppo solo due sarebbero andate avanti. Stiamo lavorando molto per preparare le Olimpiadi e dimostrerò di aver meritato il pass”, ha affermato Pilato dopo la gara.
La semifinale di oggi nel tardo pomeriggio si preannuncia altrettanto ricca di emozioni e domani alle ore 18.25 scatterà la finale in cui Castiglioni potrà davvero provare a prendersi un’altra medaglia dopo i bronzi nei 100 rana di Berlino 2014 e di Glasgow 2018.
Intanto stasera alle 18.12 c’è un altro grande della rana nostrana che tenterà di salire sul podio europeo: Nicolò Martinenghi sfiderà Peaty, Kamminga, Shymanovich e anche il compagno Alessandro Pinzuti nella finale dei 100 rana.
Laura Paganini