Grazie al torneo svoltosi a Parigi dal 18 al 20 giugno, il weekend scorso ha consegnato le card per la nostra Nazionale Arcieri per partecipare alle prossime Olimpiadi di Tokyo 2020.
Il torneo di qualifiche è stato dolce-amaro per gli arcieri azzurri, che si presentavano alla manifestazione con in mano già i pass per gli individuali maschile e femminile e conseguentemente quello per il mixed, ai prossimi Giochi, ma erano alla ricerca dei pass di squadra.
La ricerca è andata a buon fine in parte, con la qualifica della squadra femminile formata da Andreoli, Boari e Rebagliati che si è classificata terza nella finalina contro la Spagna, mentre per i maschi non c’è stato nulla da fare percchè sono usciti ai quarti contro l’Indonesia.
Adesso la FITARCO avrà tempo fino al 30 giugno per poter confermare le card ottenute o meno e da lì in poi ogni giorno sarà buono per l’annuncio degli atleti che andranno in Giappone, ma chi sono oggi quei tiratori che hanno maggiori chance di andare alle Olimpiadi?
Stando a quanto dicono il ranking e le classifiche dei campionati targa, unici target di riferimento per poter valutare lo stato di forma degli atleti azzurri e fare una loro possibile scheda di valutazione odierna rispetto a chi ha fatto le qualifiche a Parigi ovviamente, per l’individuale maschile pochi dubbi sul fatto che sarà Mauro Nespoli a rappresentare la Nazionale Azzurra.
Per la femminile il discorso è più ampio, essendosi qualificata anche la squadra la valutazione da fare è su più arciere. Andreoli e Boari sono praticamente sicure di volare a Tokyo e tra loro è anche aperto il ballottaggio per l’individuale e mixed team. C’è anche un altro ballottaggio tra Chiara Rebagliati, atleta del college sportivo dell’Università dell’Insubria, Tonetta e Landi per completare la squadra, fatta eccezione di qualche possibile outsider dell’ultimo minuto, difficile ma mai da escludere.
Alessandro Burin