In Lombardia il campionato di Eccellenza 2021/2022 sarà strutturato su 3 gironi. E’ questa la decisione che hanno preso le stesse società che, con 27 voti a favore di questo format, 21 voti a favore del format con 4 gironi e 5 non votanti, hanno scelto a maggioranza di proseguire sulla linea della continuità rispetto agli ultimi anni. Ora la palla passa al Consiglio del CRL, ma la direzione presa dai club è piuttosto chiara.
Ci dovrebbero essere, dunque, a meno di sorprese, due raggruppamenti da 18 squadre e uno dispari da 17 e un torneo lungo che prevederà turni infrasettimanali e poco spazio per recuperare eventuali partite non disputate a causa della pandemia, del maltempo o di altre cause di forza maggiore.

“Ciò che mi auguro è di riprendere a giocare con continuità e di portare a termine totalmente il prossimo campionato – è questo il pensiero di Giampaolo Calzi, neo DS della Vergiatese -. In questo momento ciò che mi interessa di più è che si riparta e che eventuali nuovi stop vengano scongiurati. Penso che tra 3 e 4 gironi cambi poco; quello a 3 gironi sarà sicuramente più intenso e con turni infrasettimanali, ma spero che, usando la testa e con i protocolli aggiornati, non si incorra nel pericolo di pause forzate e si giochi finalmente un torneo avvincente e completo. Dopo un anno e mezzo, tornare alla normalità sarebbe un ottimo obiettivo”.

“È un sondaggio e deciderà comunque il CRL. Noi preferiremmo un campionato normale, ma ci adatteremo senza problemi a qualsiasi scelta verrà fatta. L’importante è giocare”, dice Max Di Caro, DS della Varesina.
Pietro Barbarito, presidente del Verbano, spiega: “Io ho votato per i 4 gironi perché con il Covid non si sa mai come potrebbe andare a finire e così andremmo sul sicuro. È già stato fatto un campionato anomalo e con 4 gironi magari si riuscirebbe a gestire meglio la stagione. Comunque faremo quello che dirà la maggioranza”.

“Se le motivazioni per fare 4 gironi riguardavano il Covid, penso che in quel caso i problemi li avremmo sia con 3 che con 4 gironi. Il format da 4 gironi presupporrebbe altri playout e playoff e diventerebbe complicato. Alla luce di questo, credo che la maggioranza abbia votato secondo la logica. Con 3 gironi partiremmo prima, sia con il campionato che con la Coppa Italia. Se poi il campionato sarà normale dipenderà molto dal Covid”, commenta Alberto Brovelli, presidente della Sestese.

Soddisfatto dell’esito del sondaggio proposto dal CRL è Massimo Foghinazzi, numero 1 del Gavirate: “Un campionato con 13 o 14 squadre mi sembrava quasi una ripetizione del mini torneo di quest’anno. Sarebbe assurdo dividere le formazioni in 4 gironi nei quali la prima classificata non abbia neppure la certezza di salire di categoria ma dovrebbe affrontare un’altra fase. Non mi convinceva nemmeno la motivazione di disputare meno sfide per un discorso legato al Covid e a una possibile nuova ondata. Se dopo le prime giornate ci sarà ancora il virus in maniera importante sono sicuro che sospenderanno tutti i campionati come avvenuto quest’anno, mentre se dovesse succedere più avanti e con già la metà delle partite giocate potrebbe valere la classifica a quel momento. Insomma, meglio giocare un campionato normale come si è sempre fatto e poi al massimo valutare in corso d’opera il da farsi”.

Contento della decisione presa dalle società di Eccellenza anche Marco De Bernardi, DG della Castanese: “Dopo la call con il CRL, la mail che ci è stata mandata con le quote di iscrizione per la prossima stagione e un’attenta riflessione, abbiamo ritenuto opportuno schierarci con il campionato modulato su 3 gironi. Se dobbiamo spendere una determinata cifra come ci è stato prospettato, preferisco farlo giocando più partite e disputando un campionato più lungo e importante. Non è colpa delle società se ci siamo trovati un’Eccellenza con 53 società invece che 48, quindi facciamo questo torneo serio a 17 o 18 formazioni e se l’intenzione tra un paio d’anni è di arrivare a 48 squadre dovranno studiare qualcosa di diverso. Per ora va bene la formula a 3 gironi”.

Silvia Alabardi
Laura Paganini

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui