Ora è ufficiale: nella prossima stagione di A2, la terza della storia nel campionato cadetto, la Futura Volley Giovani Busto Arsizio non giocherà gli incontri casalinghi al Palasport San Luigi di Sacconago, ma al PalaBorsani di Castellanza.
La decisione è stata dettata dalle norme di ammissione emanate dal consiglio federale Fipav, che dalla stagione 2021/22 ha precluso ogni possibilità di deroga riguardante la capienza degli impianti di gioco (500 spettatori per la A2) e l’altezza del soffitto degli stessi; gli 81 posti mancanti al San Luigi avrebbero rischiato quindi di compromettere l’ammissione al campionato per la società biancorossa.
A fronte di questa notizia (abbastanza inattesa data l’emergenza sanitaria ancora in atto e l’impossibilità di riaprire gli impianti al 100% della capienza), la società bustocca si è rimboccata le maniche e in pochi giorni ha optato per la migliore soluzione possibile, ossia l’impianto castellanzese: la struttura polivalente è infatti omologata fino alla Serie A1 e può ospitare a pieno carico 1650 spettatori, rendendolo una casa perfetta per le ambizioni del club bustocco. La scelta è stata quindi finalizzata nel tardo pomeriggio di ieri, con la definitiva ammissione al campionato cadetto 2021/22 annunciata dalla Lega Pallavolo Serie A Femminile.
L’accordo tra Futura Volley Giovani e Sport+ Knights Events, società che gestisce l’impianto, è stato repentino e soddisfacente per ambo le parti: oltre alla disponibilità del campo da gioco sono già allo studio probabili sinergie tra la società biancorossa e i Legnano Knights, dalla prossima stagione impegnata nella Serie B di basket maschile.
Il PalaBorsani non è certo nuovo al volley di Serie A: è impossibile non ricordare le sfide tra la Futura Volley della famiglia Forte e il GSO Villa Cortese, vera e propria nemesi bustocca, che in questo impianto ha disputato tra il 2009 e il 2013 le proprie gare interne di campionato e Champions League. Non vanno inoltre dimenticate le più recenti avventure della Sab Legnano, a cavallo tra A2 e A1, e della Powervolley Milano nella Superlega maschile.
Un gruppo, però, non si crea solo nel giorno della partita, ed è per questo che il Palasport San Luigi rimarrà la base della società e il luogo dove le Cocche svolgeranno i propri allenamenti settimanali; l’accogliente impianto di Sacconago proseguirà inoltre ad essere la casa di tutto il settore giovanile biancorosso, fiore all’occhiello di un club che non ha nessuna intenzione di rinunciare alle proprie radici. Proprio per questo, la Futura Volley Giovani continuerà ad essere una società orgogliosamente bustocca: a tal proposito la dirigenza ringrazia il sindaco di Busto Arsizio Emanuele Antonelli e tutta la giunta comunale per i numerosi tentativi profusi affinchè l’impianto casalingo potesse rimanere lo stesso delle stagioni passate e per quanto si potrà ancora fare per accelerare la pratica in corso di omologazione dell’impianto sacconaghese alle norme Fipav.
Redazione