L’inizio dell’estate porta con sé una ventata di cambiamenti all’Union Tre Valli che vedrà come nuovo responsabile del settore giovanile Alessandro Magnoni, che si presenta così: “Sono laureato in Scienze motorie, ho il patentino UEFA B, sono docente di educazione fisica e ho ricoperto questo ruolo 7 anni nel Ceresium, dal 2010 al 2017 e quest’anno al Cantello Belfortese. Ho accettato perché il progetto mi ha affascinato sin da subito, pur avendo ricevuto sette proposte di cui tre veramente interessanti e due da delle società più grandi rispetto al Tre Valli ma il mio obiettivo non era andare in una società grossa quanto poter lavorare bene e creare qualcosa di interessante”.

Alessandro, con il resto della società, è già al lavoro per organizzare al meglio la prossima stagione portando a Cugliate freschezza e innovazione: “Cerchiamo già da questi giorni di imbastire programmi futuri. C’è molta carne a fuoco come l’inserimento di allenatori laureati in scienze motorie, ci sarà una psicomotricista che seguirà i più piccoli, poi uno staff tecnico con 2-3 allenatori per squadra in modo da lavorare meglio sulla qualità, sull’intensità e migliorare sull’aspetto tecnico. Abbiamo fatto una bozza per dei tornei a settembre-ottobre, se i protocolli ce lo consentiranno, e stiamo pensando di fare un camp multisport la prossima estate per i ragazzi dai 6 ai 14 anni. La volontà mia e del presidente è di creare un servizio per le famiglie, non solo quelle di Cugliate ma anche per i paesi vicini. Vorremmo fare un’affiliazione il prossimo anno con una società professionista, ancora da definire, e diventare una scuola calcio riconosciuta, una sorta di qualifica che la federazione dà alle società che hanno particolari requisiti e parametri ben precisi. Oltre a questo, vorremmo creare degli open day, quelli classici sul campo, magari già tra luglio e agosto, e a settembre ci piacerebbe coinvolgere le scuole, ovvero far venire qui al campo i bambini a seguire i nostri progetti, a far conoscere le strutture e gli allenatori. Se riusciamo a farlo è una cosa bella sia per la scuola, così che i bambini possano fare qualcosa di diverso e al tempo stesso lo è per noi.
Un’altra novità che il presidente ha in serbo è riuscire ad avere una o più palestre dove l’inverno i più piccoli possano fare gli allenamenti. Obiettivo primario della prossima stagione, essendo la prima che vado a coprire, è migliorare la qualità e la quantità dei bimbi tesserati e lo si raggiunge facendo delle attività divertenti dove il bambino sta bene caratterialmente e tecnicamente. Ho accettato un progetto di 4 anni e ci auguriamo di mantenerlo.
Collaboro anche con il Milan e negli ultimi anni ho lavorato all’estero come istruttore e il fatto di avere 2-3 mister per squadra è per ricreare in parte quello che ho appreso ai vari camp Milan, lavorare in stazioni, suddividere l’allenamento per 15 minuti dove ogni mister segue una determinata tipologia di allenamento e dopo si ruota”.

Osservata speciale, naturalmente, è la curva epidemiologica da cui dipenderà, in gran parte, il futuro della prossima stagione: “Le premesse sono buone, pare ci sia la volontà di non fermarsi anche se si è consapevoli che tra ottobre e novembre si potrebbero avere delle difficoltà ma si dovrebbe creare un compromesso tra il non fare niente e la classica normalità fatta di allenamenti e partite. In Svizzera non si sono mai fermati e si potrebbe fare una roba del genere, magari non giocare tutti i sabati e fare un quadrangolare con l’uso di docce e spogliatoi, se la situazione lo permetterà, ma almeno si sta al campo e non ci si ferma.
Dove ero io abbiamo fatto gli allenamenti online con dei giochini per i più piccoli ed esercizi adatti alle varie fasce d’età e questo lo farei anche qui nel caso ci obblighino a chiudere ma ci auguriamo che questo non accada. I mister vanno avanti ad allenare fino a metà luglio, sia a Cugliate Fabiasco e sia a Marchirolo, per questo vogliamo andare avanti con gli allenamenti per dare loro modo di sfogarsi, divertirsi, sono fasce di età delicate e c’è chi le supera, chi perde capacità di comunicare, l’autostima e pare che qui lo abbiano superato in maniera soddisfacente”.

Al Tre Valli si parla pure di inclusione e infatti sono quattro le bambine che attualmente giocano nel settore giovanile: “Vorremmo ampliare questo numero e farlo crescere. Sono ben integrate anche i mister me ne hanno parlato bene e sono molto tranquille. Il calcio femminile sta crescendo negli ultimi anni e a Porto Ceresio ero riuscito a creare una squadra femminile di adulte, chissà se in futuro qui si riesca a creare una prima squadra”.

Parola, infine, al presidente Niesi: “Il ringraziamento va a Giuliano Vincenzi (responsabile del settore giovanile fino ad ora, ndr) per tutto il lavoro che ha fatto per noi. È una grande persona, tanto rispetto per lui che oltre a rimanere allenatore della prima squadra rimarrà nello staff degli allenatori. Ora faccio un grande in bocca al lupo al nuovo responsabile, con lui ci siamo trovati fino da subito e l’ambizione di fare bene c’è”.

Le squadre del settore giovanile per la stagione 2021/2022 saranno le seguenti: GIOCO MOTRICITÀ per bimbi nati nel 2017-2018, PICCOLI AMICI 2015-2016, PRIMI CALCI 2014, PRIMI CALCI 2013, PULCINI 2012, PULCINI 2011, ESORDIENTI 2010, ESORDIENTI 2009, GIOVANISSIMI 2008, GIOVANISSIMI 2007, JUNIORES 2002-2003-2004. I mister sono ancora in via di definizione ma il gioco motricità sarà tenuto da un ragazzo laureato in scienze motorie e da una psicomotricista laureata. In aggiunta, verranno introdotte altre due figure, sempre laureate in scienze motorie, che seguiranno la parte coordinativa di tutto il settore giovanile, sotto la coordinazione di Alessandro Magnoni.

Roberta Sgarriglia

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