Finalmente non ci sono più dubbi in casa Basket Busto che apre ufficialmente il nuovo corso targato Bonicalzi-Grassi, con l’arrivo del nuovo coach per la prima squadra che sarà Alberto Mazzetti.
Una scelta di spicco per la società bustocca che vuole tornare su grandi livelli dopo che la pandemia ha bloccato buona parte dell’attività societaria, soprattutto per quanto concerne il discorso prima squadra, con la rinuncia al mini campionato di C Gold lo scorso anno. Ora è pronta a ripartire con l’obiettivo di tornare presto ad essere protagonista in campo, senza porsi limiti anche verso un’eventuale promozione.
Il colpo Mazzetti in panchina è un messaggio forte e chiaro a tutte le dirette rivali, di come in casa bustese targata AB Oil&Gas Service si voglia fare davvero sul serio, per il pedigree dell’allenatore, ex Legnano, Green Basket Palermo ed assistente a Trieste in Serie A1 due anni fa, e per il profilo umano e tecnico.
L’arrivo è dovuto anche tanto all’amicizia ed al legame tra il DS Grassi e Mazzetti, che avevano già lavorato insieme nell’esperienza a Casorate, in una collaborazione che ora si rinnova ed in un rapporto consolidato che ha permesso a Busto di prevalere sul pressing di Legnano. Quest’ultima, per altro, è intenta di cercare un titolo per poter partecipare al prossimo campionato di Serie B e stava premendo fortemente da settimane su Mazzetti.
Superata la fase di stallo e battuta la concorrenza, ora Busto affida all’allenatore il proprio progetto di rilancio, che poggia basi solidissime su una figura come Alessandro Bonicalzi, non solo main sponsor ma uomo amante della pallacanestro, come dimostra anche il suo ingresso nel mondo Pallacanestro Varese e che ha come mission quella di riconsegnare fin da subito competitività e status alla squadra ed alla società.
Nelle prossime ore è attesa anche l’ufficialità definitiva del club sui propri canali per dare il via all’era Mazzetti a Busto Arsizio per il ritorno del grande basket.
Alessandro Burin
