“Oggi fatico a trovare le parole. Sembra strano, vero?”
Inizia così Luca Broggini, per tutti, ‘The Voice’ del canottaggio di casa nostra e del canottaggio nazionale e internazionale. Speacker ufficiale del mondo remiero, sarà protagonista alle Olimpiadi di Tokyo grazie a Eurosport che, attraverso Discovery+, sarà l’unica piattaforma che seguirà ogni istante delle gare.
Un sogno che diventa realtà. “Quando sono approdato al canottaggio avevo compiuto da poco dieci anni, era settembre 1998 e la Canottieri Varese stava lanciando un nuovo corso riservato all’attività giovanile – racconta Broggini -. Mi sono lasciato catturare dalla maglia gialloazzurra e dalla sua storia che mi ha portato a sognare in grande. La mia parentesi da atleta si è chiusa alla Canottieri Gavirate con un tricolore e la presenza in maglia azzurra. In quegli anni in me è nato il desiderio di raccontare lo sport e il canottaggio, fatto di storie e di gesti di persone vere. Il percorso è incominciato sui laghi della nostra Provincia, nel 2009 ho iniziato a collaborare con la Federazione Italiana Canottaggio per poi diventare la voce ufficiale del Canottaggio Italiano. Nel mezzo Giochi del Mediterraneo, Campionati Europei, Coppe del Mondo e Campionati del Mondo. Tra i ricordi più belli però restano i grandi eventi in città, la mia Varese dove tutto è iniziato”.
Al fianco di Broggini in questa avventura, a fare da spalla tecnica, ci sarà una vera leggenda del canottaggio: Rossano Galtarossa. “Mai avrei pensato di poter fare un doppio ai Giochi Olimpici con un campione che in curriculum vanta sei partecipazioni olimpiche con quattro medaglie e l’oro a Sydney 2000. Sono passate poche ore dalla firma del contratto, davanti a me rivedo le torri d’arrivo dei campi di regata italiani, ma soprattutto le emozioni e le imprese costruite da atleti, tecnici, dirigenti, volontari e società. Ecco, io a Tokyo porterò tutti voi, che siete l’anima del nostro amato sport“.
Anche per noi, che abbiamo lavorato fianco a fianco in quegli eventi che si sono svolti nella nostra Varese e che tu hai ricordato, sarà un piacere ed un motivo di orgoglio ascoltarti.
Redazione