Imperativo vincere, imperativo rispettato: la UYBA di coach Musso tiene alta la concentrazione in tutti e tre i set e pur senza grandi colpi strappa la prima vittoria del 2021, una vittoria fondamentale contro Perugia. In tutti i parziali si gioca colpo su colpo fin quando le biancorosse non ingranano un’altra marcia e vanificano le speranza perugine. Diverso il discorso per il terzo set dove le ragazze di Mazzanti non mollano nemmeno nel finale, ma al contrario di quanto visto in passato, Gennari & co non si scompongono, scacciano via i fantasmi e si prendono una meritata vittoria piena. Delle ex spaventa solo Ortolani, ma la seconda linea biancorossa regge bene l’urto.
Ora testa all’impegno di domenica con Brescia, c’è da dare continuità a questa partenza positiva.
SESTETTI
La farfalle cominciano con Poulter in regia, Mingardi opposto, Olivotto e Stevanovic al centro, Gennari e Gray schiacciatrici e la rientrante Leonardi libero. Perugia risponde con Agrifoglio al palleggio, Ortolani opposto, Casillo centrale insieme a Koolhaas, e l’accoppiata Mlinar – Carcaces in banda. A Rumori affidato il ruolo di libero.
LA DIRETTA
TERZO SET
Si riparte e prosegue l’alternanza Cecchetto – Rumori, con la numero otto di nuovo in campo. Pronti via Gennari fallisce il servizio, Gray rimette tutto in parità mentre Havelkova cerca e trova il suo secondo punto di giornata. 1-2. Mingardi e Gray continuano ad essere piuttosto in palla rispondendo ai colpi della prolifica Carcaces. 3-3. La farfalla numero otto è letale anche dalla seconda linea, Mingardi pare una sentenza. 6 a 3. L’ace di Gray vale il +4, Perugia chiama timeout. Ortolani non sbaglia il “rigore” e trova un mani-out che riporta Perugia lì lì: 7 a 5. Mingardi c’è sempre (8-5), Olivotto manda lungo il servizio, ma è ancora l’opposto a suonare la carica. 9 a 6. Di Iulio respinge al mittente l’attacco di Gennari, Carcaces rimette tutto in equilibrio con una battuta vincente. 9 a 9. È ancora la capitana a rifarsi subito, mentre Stevanovic tiene alto il ritmo. 10-9. Il check conferma il no touch su bordata di Havelkova, la Uyba è sopra di due. 11-9. Il time out ospite serve a poco, le biancorosse restano concentrate fino al 14-9. Coach Mazzanti pesca dalla panchina per suonare la carica e rimanda in campo Mlinar al posto di Havelkova. Fischiata un’invasione in attacco, Mazzanti chiede lumi alla fine il video check dà contesa. Ortolani manda a rete un pallone corto, Mlinar fa punto. 15 a 10. È sempre la numero nove a crederci più delle altre (15-11) ma Gray si tiene stretto il +5. Koolhaas azzecca il primo tempo, Gray non si scompone troppo. 17-13. Ortolani nel bene e nel male fa valere la sua esperienza, il punto del 18 a 14 firmato Gennari è un’azione capolavoro coronata da una pipe imprendibile. Ancora Carcaces tiene a galla la sue, poi Musso rimanda in campo Piccinini. Poco prima invece era entrata Herrera Blanco che metto lo zampino sul set con il 19 a 16. Carcaces non perde il bandolo della matassa, Musso richiama le sue sul 19 a 17. Il muro di Casillo funziona (19-18), ci pensa Stevanovic a rimettere le cose a posto. 20 a 18. Perugia non ha intenzione di mollare e con Casillo trova il 20 a 19, è un finale di terzo set palpitante. Casillo si ripete (20 a 20), Carcaces trova il sorpasso con il servizio, la Uyba rivede i fantasmi? Assolutamente no, per info chiedere a Gennari. 21-21. Le ragazze di Mazzanti non mollano nemmeno un centimetro (Mlinar), Gray ritorna in campo al posto di Piccinini ma fallisce. 21 a 23. Quando il gioco si fa duro se c’è una che non si tira indietro è Stevanovic, 22-23, ma anche Gray con il muro su Ortolani fa scattare l’applauso degli addetti ai lavori. 23-23. Perugia con Koolhaas si rimette avanti, Gray non ci sta. 24 a 24. Il nuovo sorpasso biancorosso è l’attacco out di Mlinar poi succede di tutto: asticella di Ortolani? Di nuovo al check, fiato sospeso. Il video dà ragione alla Uyba. 26 a 24 e 3 a 0.
SECONDO SET
Si riparte con qualche cambio di formazione per le umbre e con un errore al servizio da entrambe le parti. 1 a 1 poi Gennari e Gray spingono sul 4 a 2 fin quando ci pensa di nuovo Ortolani. 4 a 3. Azione confusa delle farfalle alla fine la risolve Mlinar. 4 a 4. Ottima Mingardi, ma Mlinar prova ancora a tenere le sue appiccicate, mentre Casillo con attacco vincente e muro su Olivotto segna il sorpasso. 5 a 7. Leonardi regala un paio di ricezioni delle sue, Mingardi e Gennari non perdonano. 7 a 7. Su un attacco in/out arriva il primo check della serata, ha ragione la Uyba, 8 a 7 con Gray che si presenta al servizio ma fallisce. Mingardi sul velluto, Casillo di nuovo vincente. 9 a 9. L’opposto biancorosso smania, e trova anche un prezioso ace, poi Carcaces fa male. 11 a 10. È sempre l’occasione giusta per servire Stevanovic, che si fa trovare pronta in due chance consecutive mentre Gennari tiene il servizio. Carcaces punge, Gray si scalda e raddrizza il mirino, al time out è 15-11. Mani out di Gray, dentro o fuori la piazzata di Carcaces? Il check dice in campo, 16 a 12. La solidità di Perugia in fase difensiva vale molto, ma qualche imprecisione di troppo quando c’è da fare punto le costano il 17 a 12. Nuovo time-out Mazzanti. Mlinar prima, Mingardi poi arrotondano sul 18 a 13. Un poi di confusione in uno scambio lungo alla fine premia le biancorosse che ora con il punteggio di 19 a 13 hanno in mano anche il 2° set. C’è spazio anche per Piccinini, mentre Olivotto fa il 20° punto. Un’altra azione convulsa vede le biancorosse allungare (21 a 14), mentre Olivotto, in giornata positiva, trova il secondo ace. 22 a 14. Casillo ci crede ancora (22-15), Gennari non scherza con il fuoco (23-15). La capitana poi sbaglia le misure, prova a prendere Havelkova, mentre Stevanovic lancia un segnale importante a muro. 24 a 17. È Ortolani a cercare e non trovare le mani di Gennari, si chiude sul 25 a 18.
PRIMO SET
Pronti via gli attacchi di Carcaces e Ortolani vanno a segno, subito 0 a 2. L’avvio è davvero shock, Perugia si porta senza intoppi sul 5 a 1. Ci pensa Mingardi a guidare la rimonta fino al 5 a 5, quando poi coach Mazzanti chiama time-out. L’attacco out di Carcaces vale il 6 a 5 ma è la stessa a rifarsi con un tocco morbido. 6 a 6. Si gioca punto a punto, poi Gennari cerca di dare il là. 9 a 7. Fallo di posizione per le ospiti ma Gray mando a lato il servizio. 10 a 8. Ace di Olivotto, astuzia di Ortolani, ed ace dell’ex farfalla. 12-10. Gennari non ci sta, ma il botta e risposta è continuo stavolta con Casillo. 13-11. Un lungo scambio lo chiude Gray in pipe ma Perugia non si scompone e con Carcaces sta lì in scia 14 a 12. È l’ora di Stevanovic e con un attacco dei suoi firma il +3, a cui segue il +4 di Olivotto. Di nuovo time out. Mingardi picchia duro, Mazzanti invece sceglie Aelbrecht. 17-13. Ma proprio la centrale si fa trovare pronta al primo pallone giocato mentre le farfalle con un fallo di posizione concedono un altro punto. 18 a 15. La numero due perugina sembra ispirata anche al servizio, 18 a 16 e time out Uyba questa volta. Non chiedere a Perugia di mollare, con un’azione capolavoro ecco la chiusura perfetta di Mlinar. 18 a 17. Deve tornare a macinare punti la squadra di casa, lo fa con Gray (19-17) ma subisce la nuova risposta di Ortolani che vale il 19 a 18. Mingardi sigilla il +2, Gennari spinge sul 21 a 18. Ortolani cerca la diagonale impossibile e non la trova, mentre Perugia chiama in causa Havelkova ma né lei né Mingardi ci stanno. 23 a 18. Gli ultimi scampoli di primo set vedono l’ingresso anche di Di Iulio in regia, Stevanovic nel frattempo manda a rete ed è 23 a 20. La centrale si rifà, Mingardi trova il tocco tanto decisivo quanto intelligente che vale il 25 a 20.
Unet e-work Busto Arsizio – Bartoccini Fortinfissi Perugia 3-0 (25-20, 25-18, 26-24)
Unet e-work Busto Arsizio: 1 Poulter, 2 Bressan, 3 Olivotto, 6 Gennari, 7 Bonelli, 8 Gray, 9 Leonardi (L), 11 Mingardi, 12 Piccinini, 14 Campagnolo, 15 Stevanovic, 17 Escamilla, 18 Bulovic, 23 Herrera Blanco. All. Musso, 2° Gaviraghi.
Bartoccini Fortinfissi Perugia: 1 Casillo, 2 Carcaces, 4 Agrifoglio, 5 Scarabottini, 6 Cecchetto, 7 Di Iulio, 8 Rumori, 9 Mlinar, 10 Koolhaas, 11 Ortolani, 12 Angeloni, 16 Havelkova, 19 Aelbrecht. All. Mazzanti, 2° Tortorici.
Mariella Lamonica
(foto Alessandra Molinari)