Dopo l’esito dei tamponi molecolari sul gruppo squadra colpito dal covid-19 che ha confermato la positività al virus di 12 elementi del gruppo squadra e che sta minando la normale quotidianità sportiva, la Openjobmetis Varese continua a restare attiva sul mercato, nonostante l’arrivo poche settimane fa di Anthony Beane.
Le ultime uscite stagionali infatti hanno dato dimostrazione di come la squadra abbia un bisogno atavico di un giocatore da poter affiancare a Luis Scola, il quale inizia a soffrire troppo sotto canestro della mancanza di una vera e propria spalla, quella che sarebbe dovuta essere e magari sarà il prossimo anno Jalen Jones, che mai è stato Andersson e che fa fatica ad essere Morse. Per questo motivo gli uomini biancorossi stanno sondando il terreno per un’alta forte esperta dal profilo internazionale e pronta a prendersi la titolarità fin da subito.
Tutte caratteristiche che ha Reggie Upshaw, ala forte di 203 cm in forza all’Hapoel Tel Aviv, squadra israeliana con la quale, nonostante gli ottimi numeri, 13.8 punti di media e 7 rimbalzi a partita, sta trovando poco spazio, motivo quest’ultimo per il quale ha fatto sapere di essere aperto a valutare la proposta di Varese.
Upshaw oltretutto conosce bene il nostro campionato avendo militato a Reggio Emilia lo scorso anno prima di terminare la stagione al Maccabi Haifa. Con la maglia della Reggiana ha fatto registrare ottimi numeri, chiudendo l’esperienza in Emilia con 11.9 punti di media e 6.3 rimbalzi a partita.
Un giocatore, quindi, dallo spessore assoluto nella lotta sotto il ferro, proprio quello che manca ad una Openjobmetis che finora ha concesso troppi secondi e terzi tiri agli avversari. Per rendere possibile questo innesto Varese sarebbe pronta a liberare lo slot ad oggi occupato da Ingus Jakovics, nel rispetto del 5+5 deciso ad inizio stagione. La situazione è in via di sviluppo e da monitorare costantemente.
Alessandro Burin
