Varese – Ultimo recupero per l’Openjobmetis che incrocia i destini con la Fortitudo Bologna in una gara dal peso specifico elevato vista la posizione di classifica di ambedue le formazioni. Ne esce vincitrice la Fortitudo che domina nella ripresa pur tirando con un asfittico 22% da 3 punti. Di fronte, però, aveva una Varese parsa totalmente priva di idee e spremuta negli uomini chiave. Vedasi, ad esempio, Luis Scola: partito come un’iradiddio con 12 punti nei primi 10′, l’argentino ha pagato lo sforzo di rotazioni che lo hanno tenuto in campo ben 31′. Troppo per poter risultare un fattore. E’ tutta l’OJM, però, ad apparire quasi svogliata nel modo di stare in campo: certo, la fatica si può sentire, ma la sensazione è che manchi qualche connessione. Basta vedere l’approccio del secondo e del terzo quarto: 2-10 nei 3′ iniziali della seconda frazione, 0-14 nei 4′ iniziali della ripresa che poi han deciso la gara. Mancanza di tensione ingiustificabile vista la posta in palio. Se a ciò aggiungiamo le solite amnesia difensive quest’oggi acuite anche da parecchi mismatch a livello fisico tra i piccoli biancorossi e quelli fortitudini, il bilancio è ampiamente scritto. Ora pausa fino al 28, ma servirà un cambio di passo ben deciso nelle restanti gare, altrimenti la strada verso la A2 sarà spianata.
LA DIRETTA
PRIMO QUARTO
Banks mette i primi due, Douglas sfrutta un bel blocco di Scola per un comodo tiro da 3: 2-3 al 1′. Varese aggressiva in difesa, ma in attacco si accontenta di tiretti mal costruiti da 3 prima che Scola dal post basso faccia male ad Hunt: 6-2 al 3′. De Vico punge da 3 sullo scarico di Ruzzier e, subito dopo, fa lo stesso anche Scola: 12-4 al 4′ e time out di Dalmonte. Varese ha vita facile in attacco: Hunt si dimentica completamente di Scola e l’argentino segna comodo: 17-8 al 5′. Scola è già in doppia cifra: El General punisce i cambi difensivi e realizza un’altra bomba per il 20-10 e 10 sono anche i suoi punti al 6′. Primi cambi e Jakovics si trova in marcatura su Saunders: netta la differenza di tonnellaggio fra i due con l’americano che si porta in post basso per sfruttare il fisico per il 20-15 del 7′. Bologna punisce le rotazioni difensive sfruttando i mismatch che si creano a livello fisico con una OJM che non torva nulla se non una magia in post basso di Scola: 24-19 al 9′.
SECONDO QUARTO
Bologna prosegue nel digiuno dall’arco (0/7 finora) e ci vuole un arresto e tiro di Aradori a smuoverla mentre l’OJM trova una penetrazione dalla linea di fondo di Jakovics: 28-21 al 12′. Varese, però, è troppo discontinua in attacco e la Fortitudo si rifa sotto con le scorribande in area di Saunders e sorpassa in contropiede con bomba piedi a terra di Baldasso: 28-29 al 13′. OJM che rimette subito la testa avanti con Douglas bravo ad attaccare dal lato debole, poi Baldasso ha vita facile senza aiuto difensivo: entrata e 30-31 al 15′. Scola finora vince ampiamente il duello con Hunt sui due lati del campo: si guadagna anche fallo su tiro pesante, ma fa 1/3: 35-31 al 17′. Fantinelli traina la Effe al pareggio mentre Varese litiga dalla lunetta: 5/9 complessivo per il 36-35 del 18′. Beane con una serie di tiri da 3 senza molto senso poi l’ex Roma si riscatta rubando e andando in contropiede per il 38-37 a -40″.
TERZO QUARTO
OJM che viene respinta dal ferro in avvio di frazione mentre l’ex Banks va due volte a concludere in arresto e tiro nel cuore dell’area: 38-43 al 22′. Varese si mette a zona, ma sono i troppi errori di un attacco sfilacciato e che batte in testa con Scola ed Egbunu insieme in campo a pesare: Banks in transizione segna dall’arco il 38-48 con minuto di Bulleri al 23′. Parziale che diventa pesantissimo con Scola a perdere due palloni sui raddoppi: 0-14 prima che Strautins dia la sveglia dall’arco: 41-52 e 27% da 3 per Varese sin qui al 24′. OJM che non trova alternative al tiro da 3 e, allora, la manovra diventa abbastanza scontata: estemporaneo canestro in avvicinamento di Scola, poi Douglas centra il bersaglio da 3: 46-55 al 27′. Bulleri prova anche la carta dei 4 piccoli più Egbunu per provare a creare un minimo di gioco, ma l’OJM pare senza idee sul fronte offensivo con la palla che ristagna sull’arco senza costrutto: quasi al 30′ Cusin infila il piazzato del 46-61 che suona già come una mezza condanna.
QUARTO QUARTO
Bulleri getta nella mischia anche Ferrero mentre De Nicolao è entrato per la prima volta al 29′ e l’OJM ha una minima reazione difesa andando a contestare con più efficacia l’attacco felsineo: 48-63 al 32′. Aradori segna dall’arco il +18, poi Douglas da posizione centrale replica subito tenendo una minima fiammella accesa: 53-68 al 34′. Si segna solo da 3 dopo una gara in cui entrambi gli attacchi hanno sparato a salve dai 6,75: Aradori e De Nicolao, ma la Fortitudo è sempre in ampio controllo sul 59-71 del 36′. Strautins segna dall’arco, ma la difesa biancorossa non ne vuol sapere di funzionare mentre l’attacco è arraffazzonato: 62-77 al 38′ e gara ampiamente finita.
Openjobmetis Varese – Lavoropiù Bologna 67-79 (26-19, 38-39, 46-61)
Varese: Beane 4 (2/3, 0/4), Scola 19 (4/5, 2/5), De Nicolao 5 (1/1, 1/2), Jakovics 2 (1/1, 0/3), Ruzzier 6 (1/2, 1/3), Strautins 12 (0/2, 3/7), Egbunu 4 (2/2), De Vico 3 (1/2 da 3), Ferrero (0/1 da 3), Douglas 12 (1/3, 3/9), Virginio ne. Allenatore: Bulleri.
Bologna: Banks 18 (7/9, 1/5), Aradori 15 (2/3, 2/7), Saunders 15 (5/7, 0/2), Hunt 10 (4/4), Pavani ne, Fantinelli 8 (3/4, 0/1), Baldasso 7 (2/2, 1/6), Cusin 4 (2/3), Withers 2 (0/1, 0/1), Totè ne, Sabatini ne. Allenatore: Dalmonte.
Arbitri: Lo Guzzo, Attard, Pepponi.
Matteo Gallo
