Il derby tra Openjobmetis Varese ed AX Milano di domenica 10 ottobre alle ore 17 sul parquet dell’Enerxenia Arena di Masnago sarà solo l’ennesimo episodio di una classica del nostro basket che, nel corso degli anni, ha segnato la storia della pallacanestro nazionale, visto che vede scendere in campo due tra le realtà cestistiche più blasonate dello stivale e per tale motivo promette spettacolo.
Sì, spettacolo, perché nonostante il gap tra le due squadre sia ormai diventato non ampio bensì ampissimo per la potenza economica a disposizione decisamente diversa, da una parte patron Giorgio Armani e dall’altra il Consorzio Varese Nel Cuore, Orgoglio Varese e tutte le componenti che concorrono a formare il cuore pulsante della società biancorossa, le partita tra le due squadre sono sempre state di forte impatto e con qualche sorpresa.
In questo senso ultima, proprio lo scorso anno, la vittoria inaspettata della squadra guidata da coach Massimo Bulleri, che fece un grande girone di ritorno, con numeri da playoff, riuscendo a strappare due punti rivelatisi fondamentali nella lotta salvezza sul campo del Mediolanum Forum di Assago. Guidata da un grandissimo Michele Ruzzier, ha battuto l’AX 81-83 sul filo di lana, ridando il sapore della vittoria a Varese contro Milano dopo ben 6 partite senza successi.
Negli ultimi anni infatti, il risultato ha quasi sempre sorriso all’Armani, tenuto conto che negli ultimi 26 scontri tra campionato, Coppa Italia e Supercoppa, Milano ha vinto ben 18 volte mentre la Openjobmetis solo 8. Un dato che va analizzato con maggior pecurialità, tenuto conto che di queste vittorie Varese ne ha fatte ben 6 tra il 2009 ed il 2013 e solo due nel resto degli anni.
La partita appare scontata in termini di risultato e che parecchie volte ha regalato grandi scarti tra le due squadre, come è stato il 70-96 con cui l’AX ha espugnato lo scorso anno il palazzetto di Masnago il 6 di dicembre, oppure il 77-110 sempre dell’anno scorso in Supercoppa con cui vinse l’Armani, o il 93-69 del 3 novembre 2019, sempre in favore di Milano. Per trovare una vittoria larga di Varese sui cugini, invece, bisogna risalire al 92-74 delle Final Eight di Coppa Italia del 2013, anno degli Indimenticabili, per una partita in cui la squadra di Vitucci mostrò molto di quel potenziale che abbagliò l’Italia intera.
In generale, parliamo il derby ha sempre regalato grande spettacolo, con una media punti complessiva a fine gara che spesso e volentieri è andata sopra i 160 punti ed uno scarto che tra le due compagini che per ben 15 volte, sempre nelle ultime 26 sfide, ha superato i 10 punti di margine.
Alessandro Burin