Varese – Il miglior attacco che fa visita alla seconda peggior difesa. Detta così parrebbe non esserci scampo per una OJM che stasera inizierà a giocarsi tutto ciò che ha in ambito salvezza partendo dall’ultimo posto solitario in classifica. Accade proprio ciò che si chiedeva alla vigilia: un netto cambio di passo per Scola e soci che hanno disputato probabilmente la miglior prova dell’anno vincendo con un netto 89-74 la sfida con la temuta Sassari. Priva della stella Bendzius, la Dinamo ha forse pagato alla distanza coi lunghi Bilan ed Happ che sono venuti a mancare nell’ultima decisiva frazione. Laddove, invece è emersa Varese capace di aggiudicarsi la frazione con un perentorio 27-18. Gli assetti naniformi proposti a più riprese da coach Bulleri con tre piccoli e, alle volte, un Ferrero o uno Strautins in posizione 4 hanno pagato al cospetto di una Dinamo che, invece, ha spesso presentato assetti contrari con Happ e Bilan contemporaneamente in campo. Va sottolineata soprattutto la costanza difensiva del gruppo bosino capaci di sacrificarsi in retroguardia per chiudere i varchi: 14 perse per la Dinamo e 8 recuperi per Varese testimoniano parzialmente tale dato. Insomma, dopo Brindisi un altro successo dove la chiave di volta arriva dall’atteggiamento difensivo: se Varese prenderà coscienza di ciò le prossime 8 gare potranno avere un sapore ben diverso. Anche perchè da una difesa grintosa nasce anche un attacco con più idee: si è vista la palla andare dentro per Egbunu o Morse, le penetrazioni di Ruzzier hanno creato spazi ed occasioni e, in generale, una migliore spaziatura e relativa pericolosità dei biancorossi. I quali agganciano a quota 12 Cantù e Trento e aspettano i risultati di domani per vedere come evolverà la classifica.
LA DIRETTA
PRIMO QUARTO
Sassari mette a segno i primi due con Bilan dal colorato mentre l’OJM trova due punti sofferti da rimbalzo offensivo con Strautins: 2-2 al 1′. Sassari è brava a leggere i vantaggi derivanti dai cambi difensivi bosini, Douglas punisce dall’arco la rotazione sassarese: 5-6 al 3′. Egbunu più disfa che fa, Sassari però non scappa e su un recupero difensivo Scola va in contropiede e porta casa i liberi: 7-8 al 5′. Burnell colpisce dalla media distanza e Ruzzier replica alla stessa maniera: 9-10 al 6′. Sassari gioca con 2 lunghi mentre l’OJM si accoppia con 3 piccoli e Douglas su Burnell: Sassari poggia il gioco su Happ che attacca Scola in velocità trovando 4 punti e primo strappo sull’11-18 dell’8′. Douglas bombarda dall’arco, poi la difesa e un paio di iniziative lodevoli di De Nicolao valgono il 18-22 a pochi secondi dal termine della frazione.
SECONDO QUARTO
Scola torna in posizione pivot con Ferrero da 4 in un assetto naniforme ed è proprio l’argentino a segnare i primi due del periodo in penetrazione: 20-22 all’11e30″. Parziale di 0-7 in meno di 2′ per Sassari che approfitta degli errori difensivi di Varese tra cui, l’ultimo, un Happ lasciato tutto solo a 3 metri da canestro: 22-29 e time out Bulleri al 13′. Ci pensa Douglas a smuovere il tabellino con un pregevole arresto e tiro, poi sempre lui serve l’assist a Ruzzier che segna la bomba dall’angolo: 26-29 al 14′. Bilan porta a scuola Egbunu, poi altro cioccolatino di Douglas per la bomba di Strautins: 29-31 al 15′. Sorpasso: OJM che corre in contropiede e Douglas, dopo aver evitato l’anticipo, realizza la tripla del 32-31 al 16′. Egbunu si erge a protagonista: un paio di ricezioni nel pitturato che il lungo converte in punti per il 36-33 del 18′. Parziale che si amplia con una OJM brava a chiudere dietro e efficace nelle scelte offensive: Strautins lungo la linea di fondo, poi la tripla di Douglas per il 41-33 del 19′. Sassari ricuce e il solito Gentile mette a segno la prima e quantomai importante tripla sassarese: 41-39 a pochi secondi dalla sirena.
TERZO QUARTO
E’ sempre Gentile a riprendere il filo del discorso in avvio di frazione con una OJM che parte malino poi trova un buon possesso offensivo con Ruzzier a concludere in sottomano rovesciato: 43-41 al 22′. Strautins vola in contropiede, Bilan segna dalla lunetta e poi arriva uno Scola imperioso a rimbalzo offensivo che sigla il 47-43 al 24′. OJM che difende anche bene, ma viene punita al 24″ da una tripla di Kruslin per il 47-46. Il play sardo concede il bis e Sassari va avanti sul 47-49 prima che Morse pareggi: 49-49 al 25′. Fase di intensa aggressività difensiva da ambo i lati con Spissu che pareggia in contropiede sul 51 pari del 27′. Morse si fa perdonare una precedente ingenuità con due punti da rimbalzo offensivo, ma Happ rimane un problema: 55-54 prima della tripla dall’angolo di Ferrero per il 58-54 del 29′.
QUARTO QUARTO
Dopo la strigliata di coach Pozzecco, Sassari riparte dalla tripla di Spissu in transizione, poi dopo un paio di sprechi biancorossi, Bilan segna da sotto: 62-61 al 31′ e minuto chiamato da Bulleri. Sassari costruisce uno 0-8 di parziale con altra bomba di Spissu, ma ci vuole il carattere del capitano: bomba di Ferrero a rianimare l’OJM seguita da un piazzato di De Nicolao per il 67-64 del 33′. Bel gioco a due tra Douglas e Egbunu con lungo che schiaccia e subisce fallo al 34′: 71-64. Ancora OJM coi 3 piccoli contro una Sassari stazzata, ma l’assetto paga: recupero e contropiede con Ruzzier a segnare e subire fallo per il 73-66 del 35′. E’ ancora Spissu l’anima dei sardi: due sue iniziative riportano sotto la Dinamo sul -3 prima della bomba sullo scarico di Scola e il contropiede vincente di Douglas per il 78-70 al 37′. Douglas trova due liberi e a -2’30 è massimo vantaggio sull’80-70. Sassari non trova il -7 e Ruzzier lucra due liberi a -91″: 2/2 e 84-73. Varese amministra e trova anche due punti di pregio con Beane che chiudono la contesa!
Openjobmetis Varese – Dinamo Banco di Sardegna Sassari 89-74 (18-22, 41-39, 62-56)
Varese: Beane 4 (2/3, 0/4), Morse 8 (2/3), Scola 9 (2/5, 1/4), De Nicolao 6 (3/5, 0/1), Ruzzier 17 (5/6, 1/5), Strautins 11 (4/6, 1/5), De Vico ne, Egbunu 6 (3/6), Ferrero 6 (2/3 da 3), Douglas 22 (1/2, 6/10). Allenatore: Bulleri.
Sassari: Spissu 19 (3/6, 3/6), Bilan 15 (5/11, 0/1), Treier ne, Chessa ne, Kruslin 4 (0/2, 1/6), Happ 15 (6/9), Martis ne, Katic 7 (2/2, 1/2), Burnell 7 (3/6, 0/3), Re ne, Gandini, Gentile 7 (2/3, 1/2). Allenatore: Pozzecco.
Arbitri: Vicino, Quarta, Pierantozzi.
Matteo Gallo