Le prime parole del 2021 della Pallacanestro Varese sono del coach biancorosso Massimo Bulleri che, alla vigilia del match contro Trieste di domani sera con palla a due alle 18:30, presenta la sfida, conscio di tutte le difficoltà che la squadra andrà ad affrontare sia in termini di gioco che soprattutto psicologici, dopo una durissima settimana passata con le tante scorie lasciate dalla sconfitta interna all’ultimo secondo contro Treviso.
“E’ stata una settimana non semplice dalla quale però usciamo con la voglia di girare pagina e cambiare registro già da domenica. In questo momento, penso mai come adesso che dobbiamo essere solo concentrati su noi stessi. L’avversario merita attenzione alla massima potenza, però siamo concentrati più su di noi, su quel piccolo passo che ci manca per tornare a sorridere. Domenica scorsa, escluso quel frangente sciagurato, abbiamo fatto un’ottima partita, a Venezia anche, ci manca davvero poco e siamo concentrati su come ottenere quel poco. L’avversario sicuramente fa parte, ovviamente, del cosa ci manca per arrivare, però siamo concentrati più su quello che dobbiamo fare noi che su ciò che farà l’avversario”.
Una gara che avrà nella sua chiave di volta la capacità di Varese di non ripetere quel momento di black out totale visto in casa contro Treviso e non solo, in questo inizio di stagione: “La chiave della gara penso sia sicuramente la continuità del rendimento. Non parlo di una curva piatta, ma sicuramente dobbiamo ridurre ed ammorbidire quelle che sono le curve del negativo perché quando andiamo in down ci costa troppo. Dobbiamo limare questi momenti il più possibile e vediamo quali risultati potremo ottenere”.
Alessandro Burin