SONA – Il Veneto si rivela stregato per la Castellanzese. Con un gol per tempo, il Sona stende i neroverdi che non riescono a invertire il senso di marcia. Tante occasioni per Chessa e Colombo vanificate da un Dal Bosco (portiere classe 2003) in gran rispolvero. La Castellanzese resta a quota 3 punti, mentte il Sona vola a 6. Finisce 2-0 per i veneti.

PRIMO TEMPO – È al 5′ di gioco che arriva la prima vera occasione della gara: incornata di Chessa, è bravo l’estremo difensore del Sona a sventare la sortita neroverde. Dopo la prima incursione neroverde sono i veneti a provare a costruire, cercando di sfruttare al meglio la velocità di Sylla, bravo a infilarsi fra le linee. Dopo 10′, passaggio preciso di Chessa, Colombo prova la conclusione: deviatoda Dal Bosco. Due giri di orlogio dopo Di Nardo cerca il vantaggio, Cincilla mura senza problemi. Al 21′ punizione insidiosa per la Castellanzese, il tiro di Ferrandino si spegne a fil di palo. Al 26′ a passare in vantaggio è il Sona con un missile di Pavan che si insacca alle spalle di Cincilla. La Castellanzese sembra accusare il colpo e fatica nella manovra più del previsto. Dopo 10′ di blackout la Castellanzese si riprende, incornata di Chessa ma c’è la risposta di Dal Bosco; pochi istanti dopo traversa di Alushaj, con la porta avversaria che sembra stregata. Al 43′ Baldan serve al bacio che Colombo che prova la botta dalla lunga distanza: Dal Bosco in due tempi.

SECONDO TEMPO – Ritmi alti da parte dei neroverdi con Chessa che solo al 2′ sfiora il pari, buona l’uscita dai pali di Dal Bosco. Passano una manciata di minuti e Pavan cerca la doppietta personale ma Cincilla questa volta risponde presente. All’11’ il Sona trova il doppio vantaggio: punzione di Nunes Correia, Barellini incorna il 2-0. Al 17′ doppia occasione neroverde: prima ci prova Ferrandino, poi Colombo… è un nulla di fatto. Al 45′ Sylla decide di deviare la sfera con la mano, il direttore di gara solamente dopo svariati minuti lo conosce non considerando però il calcio di punizione. Non c’è più tempo il Sona vince 2-0. 

I COMMENTI
Lucido nel commento il tecnico della Castellanzese Andrea Ardito: “Abbiamo la possibilità di reagire, però oggi spiace per il risultato. Abbiamo sofferto molto la fisicità dell’avversario, però siamo anche riusciti a creare tanto. Purtroppo non è mai girato l’episodio per pareggiare o almeno per accorciare le distanze. Speravamo che questo processo di crescita fosse più veloce, e certamente gli infortuni non ci hanno aiutato in questo senso. Ora dobbiamo cambiare questo trend (negativo in trasferta) e da domani si comincia a lavorare su quello che non ha funzionato oggi”.
Rammarico anche per Francesco Micheli, difensore neroverde classe 2000: “Penso che soprattutto nei primi 15? di gioco abbiamo sofferto, specie sul latto fisico. Abbiamo provato a giocare con le palle lunghe, nonostante avessimo giocatori di qualità in grado di giocare là davanti. La partita di oggi ci deve lasciare qualcosa, dobbiamo capire cosa non ha funzionato per migliorarci il prima possibile. La rabbia che abbiamo? Va messa in campo mercoledì per ribaltare il risultato di oggi”.

IL TABELLINO
SONA-CASTELLANZESE 2-0
Sona (4-3-2-1): Dal Bosco 9, Gecchele 6.5, Angelini 6.5, Sylla 8, Toskic 7, Barellini 7, Pavan 7.5 (39′ st Valbusa sv), Vaudagna 7, Di Nardo 6, Nunes Correia 7 (32′ st Brescianini sv), Marchesini 7 (24′ st Simeoni 6). A disposizione: Caputo, Di Giorgio, Gobetti, Brescianini, Alba, Valbusa, Bittaye, Sanchez Rodriguez, Simeoni. Allenatore: Damini 7.5.
Castellanzese (3-5-2): Cincilla 6, Compagnoni 6.5 (32′ st Falzoni 6), Perego 5 (9′ st Mandelli 6), Alushaj 6, Micheli 6, Chessa 6, Colombo 5.5, Ferrandino 5.5, Gazzetta 6 (25′ st Tramutoli 6), Piran 6 (32′ st Manfrè sv), Baldan 5. A disposizione: Asnaghi, Sestito, Mazzola, Mei, Tramutoli, Falzoni, Manfrè, Mandelli, Baldazzi. Allenatore: Ardito 5.5.
Arbitro: Papale di Torino (Della Mea di Udine – Monfregola di Gradisca d’Isonzo) 5
Marcatori: pt: 26′ Pavan (S); st: 11′ Barellini (S)
Note: Giornata serena, terreno in buone condizioni. Ammoniti: Alushaj (C), Perego (C), Pavan (S), Di Nardo (S), Sylla (S), Brescianini (S). Recupero: 1′ + 4′

Martina Crosta
(foto Aldo Massarutto)

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