Tra le squadre della nostra provincia, il Verbano era stata l’unica a non aderire al campionato andato in scena da domenica 11 aprile a domenica 13 giugno. Il presidente Pietro Barbarito, infatti, si era sempre dichiarato contrario alla ripresa dell’attività calcistica in un momento in cui la situazione sanitaria non lasciava tranquilli. Ora che le bocce sono ferme, la campagna vaccinale procede a buon ritmo e ci si inizia a proiettare verso la prossima stagione, siamo tornati a bussare alle porte della società rossonera per sondare il terreno in vista di quello che potrebbe essere il loro ritorno in campo. Per il momento, però, l’intenzione è di valutare l’evolversi degli eventi.

“Innanzitutto non si capisce ancora se faranno quattro gironi o cosa – esordisce il presidente – e in quel caso dicono che il campionato inizierebbe la prima settimana di ottobre, quindi c’è tanto di quel tempo. Possiamo andare in vacanza tranquilli e pensarci dopo”.

Quanto alla rosa con cui il club si rigetterà prima o poi nella mischia, continua così: “Il Verbano sarà una squadra ancora più giovane che rischierà di più. Da questo punto di vista non è cambiato nulla e rimango fedele alla mia filosofia”. Per quanto riguarda la panchina ed eventuali movimenti di mercato, aggiunge: “Mister Galeazzi è riconfermatissimo e il Verbano Calcio ha già un’ampia squadra di giocatori tutti di proprietà della società, quindi non dovrò impazzire quest’anno. Giustamente qualcuno vorrà andare via, ma è sempre la società che decide, almeno finché avremo questa possibilità”.

Tornando indietro di qualche mese, dopo il “no” al mini-campionato alcuni rossoneri avevano deciso di aggregarsi ad altre squadre di Serie D ed Eccellenza per non rinunciare alla possibilità di giocare. Stiamo parlando di Edoardo Picozzi, difensore classe ‘98 che ha indossato la maglia del Villa Valle, di Edoardo Zangrillo, difensore 2001 che era approdato alla Casatese, di Davide Santagostino, difensore classe 2000, e di Mario Dervishi, attaccante classe ‘99, che si erano sistemati entrambi alla Vogherese, nonché di Luca Malvestio, centrocampista classe ‘97 che ha giocato nella RG Ticino.
“A parte Picozzi, sono tutti giocatori del Verbano – precisa Barbarito -, quindi decide il Verbano. Poi se avranno richieste si cercherà di trovare una soluzione per essere contenti tutti, società e giocatore”.

Da ultimo, alla domanda se col senno di poi avrebbe iscritto la sua squadra al campionato, non traspare alcun ripensamento, anzi. “Sono contento di non aver partecipato – conclude – e prenderei di nuovo la stessa decisione. Stando a sentire un po’ di voci, è stato il torneo dei bar e alla fine è contenta solo la squadra che ha vinto”.

Silvia Alabardi

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui