Quando i campionati duravano ancora da settembre a maggio, la Vergiatese conquistava la promozione in Eccellenza dopo un’annata travolgente: era la primavera 2019. Sebbene da allora si siano disputate molte meno partite del previsto, quei pochi mesi di calcio sono stati sufficienti per mostrare il proprio valore, tanto che a settembre i granata tornavano in campo come una delle formazioni più temute dagli avversari. Ora che le sorti della stagione si decideranno in sole dieci partite, si prospetta senza dubbio un campionato emozionante, che speriamo possa svolgersi senza intoppi nei tempi stabiliti ed essere un buon banco di prova per la futura ripresa delle altre categorie dilettantistiche. Nuovo girone, questione allenamenti e aspettative per i prossimi tre mesi: questi i temi affrontati con il Direttore Generale Franco Tosca.
“Diciamo che è un mini-campionato e per chi vuole salire in Serie D sarà una chance in più, perché un conto è giocarsela in 10 partite e un altro conto in 30. Alla fine il girone mi sembra abbastanza equilibrato, con Varesina e Olginatese come favorite e le altre un po’ da outsider. Se le due favorite saranno così brave da vincere tutte le partite, chiaro che noi arriveremo dietro, ma se non faranno il loro dovere, dovremo essere bravi ad approfittare di questa opportunità. Questo è un po’ il nostro obiettivo: non ne faremo un dramma, ma sicuramente vogliamo fare bene. È chiaro che partiremo tutti alla pari e anche un po’ disagiati, perché secondo me dopo sei mesi di stop sarà un po’ un terno al lotto e non tanto una questione di qualità dei giocatori quanto di chi ha più benzina e più parte atletica. Questo perché è un campionato anomalo”.
Forse ancora più anomalo, però, è il fatto che la LND stia procedendo a rilento per quanto riguarda l’ufficializzazione del titolo di campionato di interesse nazionale (scatenando la comprensibile ira di Tavecchio e lasciando ancora una volta i club nell’incertezza), un ritardo che sta facendo perdere giorni preziosi di preparazione, visto che proprio da quel riconoscimento dipende la possibilità di allenarsi in gruppo anziché individualmente.
“Se non ci danno questa comunicazione, siamo ancora in mezzo a una strada – si lamenta giustamente Tosca -. Ci hanno detto che dovrebbe arrivare entro sabato ed è quello che ci auguriamo, altrimenti, se continuano a tirarla per le lunghe, ripartire diventa impossibile. Noi avevamo iniziato ad allenarci in maniera soft, pensando che questa settimana avremmo potuto accelerare con la preparazione, e invece per il momento siamo ancora ai box. Speriamo a questo punto di poter cominciare per davvero settimana prossima”.
Se gli allenamenti hanno subito una momentanea battuta d’arresto, il mercato, invece, è piuttosto movimentato, con rinforzi in ogni area del campo. Ricordiamo che in questo periodo di stop forzato la Vergiatese aveva perso gli attaccanti Lorenzo Franzese e Flavio Becerri, approdati entrambi in Serie D. E così nei giorni scorsi è arrivato in casa granata il loro collega di reparto Dennis Scapinello, bomber ex Solbiatese. Della stessa provenienza anche i centrocampisti Jurgen Pandiani e Francesco Giardino, così come il giovane difensore Daniele Lonardi. Ma non è finita qui, perché la società sta valutando anche un altro attaccante, che dovrebbe firmare nei prossimi giorni: stiamo parlando di Giacomo Mammetti dell’Ardor Lazzate.
Silvia Alabardi