Bologna – E’ la Juve-Inter del basket, se ci permettete il paragone. Virtus Bologna Varese è una sfida dal passato altisonante mentre il presente è un pò più opaco solo per una OJM in cerca di fondamentali punti salvezza. Varese parte bene come accade ormai quasi sempre – probabilmente la classifica dopo 10′ vedrebbe l’OJM nelle primissime posizioni – salvo poi sgonfiarsi progressivamente fino al finale 85-76 che premia oltremodo una OJM che nella ripresa ha gravitato quasi sempre vicino ai 20 punti di distacco dalle Vu nere. Ovvio che non fosse questa la gara su cui puntare, ma quando sei con l’acqua alla gola ogni gara è fondamentale. Varese approccia questa partita con un gioco assolutamente monocorde con tanti, troppi tiri da 3 punti a evidenziare le difficoltà dei biancorossi ad attaccare l’area colorata. A gara andata si è iniziato a vedere qualche tiro da 2 in più – i dati finali dicono 32 tiri da 2 a fronte di 38 da 3 – ma come conseguenza di un rilassamento da parte dei virtussini più che per meriti di Varese che ha avuto parecchi giocatori mancanti all’appello. La prima sensazione del nuovo assetto con Morse e Egbunu ed uno Scola da 4 pare essere quella di aver perso il vantaggio offensivo di Scola che trovandosi accoppiato con dei 4 veloci perde quello smalto di cui godeva nei confronti dei pivot avversari. Ora occhio alle sfide di domani fra Cremona e Trento e fra Cantù e Treviso per capire come evolverà la lotta per la retrocessione.

LA DIRETTA

PRIMO QUARTO

Non c’è Djordjevic in panchina per i felsinei che ha accusato un problema fisico nel pomeriggio, Bulleri lancia Egbunu in quintetto con Scola da ala forte. OJM che nei primi due attacchi va solo dall’arco: segna sul secondo Strautins per il 0-3 del 1′. Scola segna da fuori, poi anche in avvicinamento su assist di Ruzzier: 3-8 al 2′. Douglas serve Egbunu che inchioda una schiacciata clamorosa cui replica di là Gamble: 8-10 al 4′. Il centro biancorosso ci mette grinta e voglia in questo primo periodo: due liberi a segno per il 9-15 del 5′. Markovic punisce una buona difesa bosina con una gran magia dagli 8 metri, un canestro in avvicinamento di Alibegovic porta a -1 la Virtus e Bulleri chiama time out al 7′. Ferrero mette a segno una tripla per sbloccare i suoi, poi tiene bene Alibegovic che, però, sfrutta i centimetri di differenza per segnare: 16-18 all’8′. OJM che tiene il comando con Teodosic che sbaglia l’ultima entrata: 19-21 al 10′.

SECONDO QUARTO

OJM che continua ad abusare del tiro da 3 – già 15 tentativi all’11’ – mentre Adams in contropiede sorpassa col libero aggiuntivo: 22-21. Parziale a cavallo dei quarti che si amplia per la Virtus con Varese incapace di costruire azioni degne di nota: Adams schiaccia in faccia a Egbunu per il 26-21 e 10-0 Bologna al 13′. Scola ruba palla a Teodosic, ma il consegnato a Douglas non va come dovrebbe: Adams scippa e ringrazia con 2 punti comodi per il 28-21 del 14′. Strautins ferma la siccità offensiva con una tripla per il 28-24 del 15′. Ora, però, è la difesa biancorossa ad essere in difficoltà con Bologna che trova facilmente l’uomo libero e Adams segna la tripla su comoda rotazione del 35-26 al 17′. Egbunu è una positiva presenza in area colorata: bravo sugli scarichi, ma anche a recuperare palloni dalla spazzatura per il 35-29 del 18′. Hunter marchia a fuoco l’ultimo minuto con 4 punti che significano il massimo vantaggio, ma il secondo canestro viene considerato dagli arbitri fatto a tempo scaduto e quindi al 20′ Bologna comanda sul 39-29.

TERZO QUARTO

Douglas prosegue a litigare col ferro mentre Belinelli mette a segno i primi 2 punti della sua gara: 41-29 al 21′. Strautins bene e male: segna la bomba, poi si perde clamorosamente Weems: 43-32 al 22′. Belinelli non si ferma e infila 7 punti in un amen e la Virtus scappa sul 48-32 che sa già di condanna al 23′. Su una buona circolazione di palla, Douglas infila la tripla del 51-37, poi quando ci sarebbe un possesso prezioso per rientrare sul -10, Beane va a commettere sfondamento invalidando la tripla di Ruzzier e Gamble non perdona: 53-37 al 25′. Virtus che tocca il +18, poi una OJM in ambasce si fa battere troppo facilmente su un dai e vai con Belinelli e arriva il +20 al 27′. Beane mette un paio di flash alla sua gara con due penetrazioni, ma Adams, implacabile, realizza la tripla del nuovo +20: 68-48 a -30″.

QUARTO QUARTO

Ferrero apre le danze dell’ultimo periodo con una bomba sullo scarico: 68-51 al 31′. Morse dà ancora spunti positivi, ma l’OJM non riesce a chiudere la propria area: 72-54 al 33′. Varese prova a dare un senso a questo finale e una bomba di Douglas vale il -14, ma Alibegovic ristabilisce le distanze in avvicinamento: 76-60 al 35′. Adams veste sempre più i panni del miglior marcatore e segna la tripla su assist di Markovic: 79-60. Gara che rimane a strappi tra il -20 e il -15 per una OJM che si è fermata troppo presto, ma il piano gara è sembrato dipendere assolutamente tanto dal solo tiro pesante.

Virtus Segafredo Bologna – Openjobmetis Varese 85-76 (19-21, 39-29, 68-48)

Bologna: Tessitori 2 (1/1), Belinelli 13 (4/6, 1/3), Pajola ne, Alibegovic 11 (4/5, 1/3), Markovic 3 (1/1 da 3), Ricci 3 (0/2, 1/3), Adams 21 (4/5, 4/7), Hunter 4 (2/4, 0/1), Weems 14 (1/3, 4/4), Teodosic 4 (1/3, 0/4), Gamble 9 (4/5), Abass 1 (0/2 da 3). Allenatore: Bjedov.

Varese: Beane 7 (2/4, 1/5), Morse 3 (1/3), Scola 12 (3/6, 2/5), De Nicolao, Ruzzier 3 (1/1, 0/5), Strautins 9 (0/4, 3/6), De Vico 3 (0/1, 1/2), Ferrero 7 (0/1, 2/3), Douglas 19 (2/4, 5/12), Egbunu 13 (5/8), Virginio ne. Allenatore: Bulleri.

Arbitri: Bartoli, Borgo, Valzani.

Matteo Gallo

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