Missione compiuta “con brivido” per la Futura Volley Giovani (foto Giovanni Pini) che, nel recupero infrasettimanale, raccoglie i tre punti necessari a proseguire la rincorsa alla Pool Promozione: al San Luigi le biancorosse superano la Geovillage Hermaea Olbia per 3-1 (17-25, 25-15, 25-23, 25-15) ribaltando un primo set non all’altezza delle aspettative e conquistando con le unghie il terzo, decisivo parziale.
Le Cocche, dopo essersi spente nella seconda parte della prima frazione, hanno cambiato marcia grazie ad un muro-difesa più consistente e ad una fase offensiva in crescita (43% totale dopo l’iniziale 30%); anche la reazione della Hermaea (con un gruppo ridotto all’osso per le numerose assenze) nel terzo set è stata da applausi, generando emozioni a ripetizione fino al decisivo 25-23 di Zingaro, subentrata a Michieletto ed eletta MVP dell’incontro. Punto che ha chiuso virtualmente l’incontro, concluso rapidamente dalla Futura nel quarto parziale con le 6 segnature di Latham (miglior marcatrice bustocca a 17 punti, tre in meno di Joly top scorer dell’incontro).
Le biancorosse ora attendono di sapere quando sarà recuperato l’ultimo incontro della stagione regolare contro Pinerolo, in calendario domenica scorsa e rimandato per positività al Covid nel gruppo piemontese. Questo match sarà fondamentale per determinare l’intera classifica del Girone Ovest.
La partita
PRIMO SET: La Futura scende in campo schierando Latham opposta a Nicolini, Veneriano e Giuditta Lualdi al centro, Michieletto e Carletti in posto 4 più Garzonio libero; Olbia risponde con le diagonali Stocco-Zonta, Angelini-Barazza, Joly-Ghezzi e Caforio libero. Il primo vantaggio è firmato dalle padrone di casa, a segno per il 3-1 con la fast di Lualdi; il pari arriva immediato con un ace contestato di Barazza (3-3), Carletti affonda in pipe per il 6-4. Le biancorosse annullano il rientro sardo e con due muri della coppia Veneriano-Michieletto si portano a +4 (10-6); sull’11-6 Giandomenico chiama una sosta da cui le ospiti escono bene (Latham murata per l’11-9). Olbia arriva al pari con il mani-out di Ghezzi (12-12) e mettono la freccia dopo un’invasione delle padrone di casa (13-14); Lucchini è costretto a chiamare la seconda sosta sull’ennesimo punto da posto 4 che porta il punteggio sul 13-16. Il muro ospite ferma anche Giuditta Lualdi (14-19); Latham spedisce out il pallone del 16-22, l’ace di Joly porta il punteggio sul 16-24 e Angelini chiude la frazione (17-25).
SECONDO SET: l’equilibrio si spezza sul 4-2, firmato da Lualdi in fast; Olbia si riporta a contatto con Angelini (6-5), Michieletto e Latham ridanno respiro alle biancorosse (8-5). E’ ancora Michieletto da posto 4 a firmare il mini-parziale di 4-0 che costringe Giandomenico alla sosta (10-5); Carletti inganna la retroguardia ospite dalla seconda linea per il +6 Futura (12-6), Veneriano inchioda un grande primo tempo che lancia le biancorosse sul 15-7. L’affondo di Carletti spegne sul nascere il tentativo isolano di rientro (18-9), mentre Olbia inverte la diagonale utilizzando Poli e Nenni per Stocco e Zonta; va a segno anche Nicolini per il 21-12, seguito dal mani-out di Michieletto che di fatto chiude la frazione (22-12). Il muro biancorosso stampa il 24-12 del set point, la Hermaea ne annulla 3 ma si arrende al primo tempo di Veneriano (25-15).
TERZO SET: Partenza sprint per la Futura, che con l’ace di Veneriano e l’affondo di Carletti si porta subito sul 4-0; le biancorosse mantengono il vantaggio con Lualdi (6-2), è quindi un’incomprensione ospite in fase offensiva ad ampliare il divario (8-3). La Hermaea accorcia le distanze con i servizi di Joly e Angelini (9-7), sul 10-8 Zingaro entra in campo per sostituire Michieletto; l’affondo potente di Latham da posto 2 regala alle padrone di casa il 12-9, Joly spedisce lungo l’attacco che vale il 14-10. Zingaro piazza il primo punto del suo match e interrompe la serie isolana (15-12), Olbia torna però a farsi sotto sull’errore di Veneriano (16-15) ma, dopo un lungo tira e molla, è il muro di Lualdi a riportare la Futura a 3 lunghezze di distanza (20-17, timeout Giandomenico). Il susseguente 21-17 non basta a indirizzare il set, che con l’ace di Barazza si riporta in equilibrio (21-20); Joly firma il pari al punto 22, ma la stessa schiacciatrice manda out la battuta del 24-23 che vale il set point subito concretizzato dal muro di Zingaro (25-23).
QUARTO SET: Zingaro viene confermata tra le sei iniziali, la Futura parte ancora in maniera decisa con Latham (diagonale) e Carletti (ace) per il 3-0; la serie positiva prosegue con il lob di Veneriano (5-1), Zingaro incrocia per il 7-1 che porta i team alla sosta chiamata da Olbia. All’uscita dal timeout le squadre si scambiano fin troppi favori al servizio (9-3), Zingaro e l’attacco out di Ghezzi lanciano le biancorosse fino all’11-3; Joly attacca un pallone potente dalla seconda linea (13-6) ma l’offensiva ospite è chiusa dal muro di Carletti che vale il 15-7. Il diagonale strettissimo di Latham incrementa ancora il divario (17-8) e la Futura può condurre in scioltezza: un nuovo ace di Veneriano (19-9) è seguito dal muro di Zingaro che porta il punteggio sul 20-9. La Hermaea va a segno con più continuità (Barazza, 21-12) ma il divario è fin troppo ampio: la doppietta di Lualdi (23-13) avvicina alla chiusura dell’incontro, che arriva sul punto realizzato da Latham (25-15).
LE INTERVISTE
Matteo Lucchini (coach Busto Arsizio): “Abbiamo giocato un brutto primo set, però siamo stati bravi a ritrovare la strada giusta; dobbiamo essere più intelligenti già dal primo punto. E’ un periodo in cui stiamo lavorando con sistemi di gioco classici, purtroppo paghiamo le prime giornate dove abbiamo raccolto poco ma sono comunque contento che potremo giocare una sorta di match-ball contro Pinerolo; non dovessimo arrivare nella Pool Promozione continueremo il cammino cercando di vendere cara la pelle in ogni match”.
Serena Zingaro (schiacciatrice Busto Arsizio): “Probabilmente avremmo portato a casa i 3 punti anche senza il mio ingresso: ora dobbiamo pensare a Pinerolo, grande squadra con individualità pesanti e un sistema di gioco ottimo, ma noi vogliamo farci trovare pronte per evitare di uscire dal campo con rimpianti”.
Emiliano Giandomenico (coach Olbia): “Avremmo voluto giocare alla pari, con la squadra al nostro massimo; noi giochiamo bene nonostante i limiti, poi ci sono anche i meriti di Busto che può giocarsi ancora qualcosa. Avremmo dovuto avere più coraggio in diversi aspetti, ora dobbiamo recuperare energie e preparare al meglio l’ultimo match con Mondovì; abbiamo bisogno di recuperare le atlete che mancano anche per l’allenamento, si vede che ci manca qualcosa”.
Futura Volley Giovani – Geovillage Hermaea Olbia 3-1 (17-25, 25-15, 25-23, 25-15)
Futura Volley Giovani: Veneriano 8, Nicolini 2, Michieletto 9, Vecerina ne, Latham 17, A.Lualdi, G.Lualdi 11, Sormani, Carletti 10, Garzonio (L), Zingaro 8. All. Lucchini. Battuta: errate 9, ace 4. Ricezione: 66% positiva, 52% perfetta, errori 5. Attacco: 44% positività, errori 6, murati 7. Muri: 9.
Geovillage Hermaea Olbia: Joly 20, Angelini 5, Nenni, Ghezzi 16, Barazza 13, Stocco 1, Caforio (L), Zonta 4, Poli. All. Giandomenico. Battuta: errate 12, ace 6. Ricezione: 48% positiva, 32% perfetta, errori 4. Attacco: 36% positività, errori 10, murati 9. Muri: 7.