E’ stata una quattro giorni di gare davvero entusiasmante quella che ha visto protagoniste in tutto e per tutte le draghette del Busto Nuoto Sincronizzato agli Assoluti Estivi di Riccione. Una cavalcata, quella delle ragazze della società bustocca, iniziata giovedì con le eliminatorie e conlusasi ieri con le ultime finali. Un percorso che ha confermato una volta di più, dopo i già ottimi risultati ottenuti agli Assoluti Invernali, il lavoro delle nuotatrici della società del presidente Renato Borroni.
Le bustocche gareggiavano in 4 categorie, ovvero: solo, squadra, duo e libero combinato. La manifestazione di Riccione si è aperta giovedì con la gara eliminatoria della categoria solo, dove le draghette erano rappresentate da Pedotti, che si è classificata terza in graduatoria, raggiungendo così le finali di sabato dove si è riclassificata nella stessa posizione, conquistando un preziosissimo bronzo con il punteggio di 84.9667, dietro solo a Murru della Marina Militare, che ha conquistato l’argento con un punteggio di 86.5333, e Zunino, delle Fiamme Oro, che ha vinto il titolo grazie ad un esercizio dal punteggio di 87.5667.
Un ottimo risultato che è stato solo l’antipasto degli altri grandissimi successi societari, con la squadra di Busto, composta da Paganini, Amadei, Brogioli, Picozzi, Sichirollo, Gianazza, Macchi e Pedotti che nel venerdì di eliminatorie, nella categoria Squadra Libero, si è classificata prima e nelle finali di ieri è riuscita a ripetere l’impresa di marzo, conquistando il titolo di campionesse italiane con il punteggio di 86.5667, davanti a Savona (85.2667) e Zeus Lab (84.6000).
Un risultato straordinario che si è ripetuto anche nella categoria Libero Combinato dove, la squadra composta da Paganini, Amadei, Brogioli, Picozzi, Sichirollo, Gianazza, Macchi, Pedotti, Restelli e Torreggiani A. Dopo essersi qualificata prima nelle eliminatorie, è riuscita a conquistare sabato l’oro di categoria ed il titolo di campionesse italiane, con un numero davvero eccezionale che è valso un punteggio altissimo di 87.8000, davanti sempre a Savona ( 85.667) e Zeus Lab ( 84.4667).
Un exploit di trionfi ai quali si aggiungel’inaspettato bronzo anche nel duo, con l’inedita coppia Macchi-Pedotti, classificatasi terza nelle eliminatorie del venerdì e che nelle finali di ieri ha conquistato la medaglia di bronzo alle spalle della Marina Militare, composta dalla coppia Murru-Rocchino e delle Fiamme Oro, che hanno ottenuto l’oro grazie all’esercizio di Sportello e Zunino.
Un’ascesa assoluta per la società bustocca, che continua, gara dopo gara, a dimostrare il proprio valore e la qualità elevatissima delle proprie atlete, portando in alto il nome della provincia varesina in tutta Italia, con gare di altissimo livello.
Il Presidente societario, Renato Borroni, entusiasta ai massimi livelli al termine di una quattro gironi vissuta sulle corde dell’emozione, racconta così tutta la sua soddisfazione enorme per queste ragazze fantastiche: “E’ stato un campionato da incorniciare, al di sopra di qualsiasi più rosea aspettativa. Siamo venuti a Riccione per cercare di confermare i bellissimi risultati degli invernali e nella squadra, dove avevamo conquistato l’oro, ci siamo riusciti così come nel solo, dove avevamo vinto il bronzo, ci siamo riconfermati. Ci sono poi state questa volta due grandissime e bellissime sorprese, con il Libero Combinato che ha conquistato l’oro al termine di un esercizio speciale a detta e dimostrazione di tutti, con una standing ovation finale che vale moltissimo e poi la piacevolissima sorpresa del duo, che negli invernali non c’era a causa del covid, con le nostre atlete del 2004 Macchi e Pedotti, che sono riuscite a conquistare il podio con un bronzo davvero importante. Due ori, due bronzi, secondi in classifica società, direi che sono il termine di un campionato unico, tenendo conto che si trattava di una competizione senza le atlete della Nazionale, impegnate nella preparazione della qualificazione olimpica. Questo ha uniformato e messo in pari i valori di partenza ancor di più, dimostrando davvero il valore delle atlete. Sono veramente felicissimo e posso dire che abbiamo dato grande spettacolo. Ora ci manca solo la ciliegina sulla torta, ovvero il discorso che riguarda la riapertura della nostra casa, la Piscina Manara. Ora fino al 12 giugno continueremo ad allenarci a Parabiago, dal 14 poi ci sposteremo a Gallarate, alla Moriggia, in preparazione dei campionati di luglio. La nostra stagione continua, nella speranza di tornare a casa nostra da settembre”.
Alessandro Burin
(foto Busto Nuoto Sincronizzato)