Sabato 20 novembre Cassano Magnago è scesa in campo con le due formazioni maschili: A1 ed A2 hanno ottenuto lo stesso risultato, ossia due sconfitte. Entrambe le compagini saranno dunque chiamate a riscattarsi nella prossima giornata di campionato.
A1 Maschile
Doveva essere uno scontro alla pari, e tale si è dimostrato. La trasferta non era sicuramente tra le più facili che il campionato potesse offrire; tuttavia, i ragazzi di Kolec hanno dato tutto per portare a casa una vittoria contro Eppan.
Fin dall’inizio, le due compagini dimostrano di essere a pari livello e i Trentini, pur giovando del fattore casa, non riescono mai ad allungare in modo deciso sui cassanesi. Gli amaranto, decisi a riscattare la sconfitta della scorsa settimana, reagiscono ad ogni offensiva dei padroni di casa, mettendo a loro volta in difficoltà Eppan. Il risultato dopo i primi 30’ riflette ciò che si è visto in campo, con i padroni di casa in vantaggio per 18-16, ma con gli ospiti molto vicini.
Alla ripresa del gioco non cambia l’inerzia della partita: le due formazioni sono arcigne in difesa e i due attacchi faticano maggiormente a tessere azioni pericolose. Cassano ci prova fino alla fine, portandosi a una sola rete di svantaggio a poco dalla fine, senza riuscire ad arrivare al pari sperato: la partita si chiude sul 28-27 per i padroni di casa.
A2 Maschile
Se quella dell’A1 è stata una sconfitta di misura, non si può dire lo stesso per la A2. La trasferta contro Arcom inizia subito nel peggiore dei modi: la formazione di casa, infatti, entra in ritmo fin dall’inizio, riuscendo a trovare ripetutamente varchi nella difesa amaranto che non sembra mai entrare in partita. Nemmeno l’attacco cassanese riesce ad essere incisivo durante i primi 30’ mettendo a referto solamente 9 reti per merito della difesa rocciosa dei ragazzi di Dragan. Al termine della prima frazione, i padroni di casa mettono già un considerevole vantaggio di 11 goal tra sé e gli avversari: 20-9.
Ci si aspetta una reazione per la seconda metà dell’incontro da parte di Cassano Magnago, ma non arriva. I cremonesi prendono ulteriormente il largo forti di un attacco in stato di grazia, che punisce ogni disattenzione della difesa cassanese. Il vantaggio continua a crescere e gli amaranto si dimostrano in costante difficoltà in entrambe le fasi e la partita si chiude con un netto 42–17 in favore di Arcom, che agguanta il secondo posto in classifica.
Andrea Vincenzi